Il Gratta e Vinci è uno degli strumenti che usano gli italiani per sperare di svoltare vita. Solo che vincere non è così facile e in tanti ci rimettono parecchi soldi. Girano in rete tante teorie su come riconoscere quelli vincenti. Una dice che i tagliandi vincenti hanno un piccolo segno. È vero? Ecco la risposta.
“Grazie, invece del resto, mi dia un Gratta e Vinci”. Quante volte abbiamo ripetuto questa frase, al bar, o l’abbiamo sentita pronunciare da una persona. Del resto, ogni giorno, centinaia di migliaia di italiani comprano una lotteria istantanea sperando di vincere un premio.
Solo che vincere non è per nulla facile. Anzi, è vero il contrario, ovvero che è più facile perdere soldi. A volte, nemmeno così pochi, tanto che in molti si rovinano con il gioco, affetti dalla ludopatia, patologia micidiale che va curata. Considerando che, in media, si vendono, ogni giorno, 5,5 milioni di Gratta e Vinci, è normale che, in rete, in tanti diano consigli. Che sono più o meno validi.
Sono tanti i miti che si alimentano in rete sul come riconoscere i Gratta e Vinci vincenti
Indice dei contenuti
Che è un po’ come quelli che ti dicono di avere i numeri sicuri che usciranno al Lotto. E che sono disposti a venderteli. Uno dovrebbe pensare: ma se fosse vero, perché non se li gioca lui?
Vale anche per il Gratta e Vinci. In effetti, si potrebbe affermare la stessa cosa. Anche se ci sono degli errori che non si dovrebbero mai fare quando si compra un tagliando. E ci sono leggende metropolitane che faremmo bene a sfatare. È vero che i Gratta e Vinci vincenti si riconoscono? La risposta è no.
Non esistono periodi fortunati e altri no con il Gratta e Vinci
Ad esempio, non è vero che se si continua a giocare certamente ci si rifarà di una perdita. Non è così. Uno potrebbe vincere anche comprando tre tagliandi vincenti consecutivi oppure non vincere mai, nemmeno una volta e per sempre. Pensare di riguadagnare quanto perso è l’anticamera della ludopatia.
“Mi fermo in tabaccheria, aspetto che gli altri grattino e, se perdono tutti, allora io vincerò di sicuro”. Altra sciocchezza. Non è che se ci sono venti Gratta e Vinci perdenti, il ventunesimo sarà vincente. Potrebbero essercene anche 50 di seguito tutti perdenti. E due o tre vincenti, vicini.
È vero che i Gratta e Vinci vincenti si riconoscono? Ecco la verità su quelli segnati
Se si è sfiorata la vittoria, per un pelo, non vuol dire che in quello successivo si vincerà. È meglio lasciar perdere che buttare via soldi. Arriviamo alla domanda del titolo. È vero che alcuni Gratta e Vinci si riconoscono perché hanno delle piccole imperfezioni o macchie?
In effetti, questa è una delle teorie che gira, purtroppo, pericolosamente in rete. Sedetevi, perché la risposta è questa. No. Non è vero. È falso dire che i Gratta e Vinci con imperfezioni siano quelli vincenti. Esattamente come l’altra leggenda metropolitana. Ovvero che i biglietti vincenti sono compresi in un numero seriale tra 001 e 031. Anche in questo caso, non è vero. Potrebbe capitare, ma così come si potrebbe anche vincere con un numero seriale superiore. L’unica certezza è che non tutti i Gratta e Vinci hanno le stesse probabilità di vittoria.