I ragni, almeno in Italia, non sono in generale un pericolo per la nostra incolumità. Tuttavia, nonostante essi siano anche dei validi alleati contro mosche e zanzare, per alcune persone rappresentano una minaccia. Ritrovarseli in casa, infatti, soprattutto per gli aracnofobici, potrebbe essere motivo di ansia e apprensione. In questi casi, molti utilizzano insetticidi, alcuni dei quali potrebbero addirittura essere dannosi per la salute. Per questo motivo, sulle nostre pagine, abbiamo anche visto come replicare un efficace spray repellente a base di aceto, pepe e detersivo per i piatti.
In realtà, però, esistono dei ragni velenosi anche nel nostro Paese. Tra questi rientra la malmignatta, parente stretta della più pericolosa Latrodectus mactans, o anche detta vedova nera. Nelle prossime righe vedremo le caratteristiche estetiche di questo ragno, così da poterlo riconoscere, e quali sono i rimedi per eliminarlo.
È uno dei ragni più temuti in assoluto, ma si potrebbe eliminare in un attimo con questo rimedio naturale
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La malmignatta, quindi, è un ragno appartenente alla famiglia Theridiidae e al genere Latrodectus. È una delle poche specie presenti in Italia il cui morso potrebbe rappresentare una minaccia per gli esseri umani. È diffuso principalmente nelle regioni del centro e sud Italia e nelle isole, specialmente in zone aride e pietrose. Entra nelle abitazioni abbastanza raramente, soltanto per cercare caldo, cibo e riparo.
Riconoscere la malmignatta è molto semplice, sia per il suo aspetto che per le ragnatele. Essa, infatti, possiede 13 caratteristiche macchie rosse, sparse sul dorso, che esibisce nei confronti dei predatori per difendersi. Le ragnatele, invece, sono in genere molto fitte, resistenti e dalla forma irregolare.
Il morso della malmignatta, a differenza di quello della vedova nera, non risulta particolarmente doloroso al momento. Tuttavia, col passare dei minuti, potrebbe provocare nausea, sudorazione, febbre, mal di testa, crampi addominali e shock anafilattico nei soggetti allergici. In alcuni rarissimi casi potrebbe anche portare alla morte, come accaduto a due persone nel 1987 in provincia di Genova.
Rimedi naturali contro la malmignatta
Quindi, abbiamo visto perché la malmignatta è uno dei ragni più temuti in assoluto e i motivi per cui bisognerebbe starne alla larga. Per eliminarlo, o per scoraggiarne l’ingresso in casa, potremmo far affidamento a numerosi rimedi naturali. Tra questi, uno dei più utilizzati è il macerato di tabacco.
Prepararlo è molto semplice. Infatti basta far bollire dell’acqua in una pentola ed immergere delle foglie di tabacco essiccate. Dopo 15 minuti di infusione, bisognerà poi filtrare il liquido e versarlo in dei contenitori spray. A questo punto possiamo spruzzare la miscela direttamente sulle ragnatele, oppure intorno agli infissi di porte e finestre, per prevenire l’ingresso dei ragni. Un’altra soluzione, invece, che sembrerebbe essere altrettanto efficace, è quella di lavare i vetri di porte e finestre con l’ammoniaca. L’odore di questa sostanza, infatti, sarebbe in grado di respingere i ragni tenendoli all’esterno delle abitazioni. Tuttavia bisognerebbe fare attenzione nel maneggiare questa sostanza, perché potrebbe essere pericolosa per la pelle e per gli occhi.
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