La nostra cucina tradizionale italiana possiede dei piatti incredibilmente gustosi e nutrienti. Non solo lasagne e ragù, ma vogliamo parlare di quei piatti meno noti che però rappresentano il cuore di alcuni territori. Ogni zona d’Italia possiede delle specificità uniche nel loro genere, il cui gusto è difficile da ricreare. Oggi vogliamo parlare di un piatto tipico del Centro Italia che vale la pena conoscere. Ecco perché è uno dei piatti della tradizione italiana più incredibile e saporito che possiamo assaggiare.
La cucina povera che valorizza ogni ingrediente
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In passato la carne era un alimento raro e costoso. Spesso ci si poteva permettere di consumarlo
in rare occasioni speciali. Ed è anche per questo che le ricette tipiche usavano ogni parte
dell’animale, da quelle più nobili come il filetto a quelle più povere. Con l’avvento della società del
benessere ci siamo dimenticati molte ricette che valorizzavano i tagli meno pregiati. La ricetta di
oggi si prepara proprio con le interiora dell’agnello e fa parte della cucina povera. Con questo ingrediente povero si realizza un piatto sempre più celebre ed amato anche all’estero. Stiamo parlando delle mazzarelle, tipico piatto della tradizione teramana. Si tratta di involtini di foglia di cavolo che contengono un preparato di
coratella di agnello cotto con altri ingredienti.
È uno dei piatti della tradizione italiana più gustoso ed economico
Considerati da molti un primo piatto, queste mazzarelle hanno un aspetto simile agli involtini di carne mediorientali e greci. Questo piatto viene sempre consumato nel giorno di Pasqua e valorizza le parti più saporite dell’agnello. Per preparare le mazzarelle si inizia cuocendo le interiora ovvero il cuore, il fegato e le budella in un po’ di vino assieme alle erbe aromatiche e alla cipolla. Dopo aver lavato le interiora possiamo tagliarle a listarelle. A questo punto possiamo creare degli involtini con una foglia di lattuga e richiudervi alcune striscioline di coratelle assieme alla cipolla, l’aglio e il prezzemolo. Ora possiamo legare questo involto con le budella.
Una volta che avremo un numero sufficiente di mazzarelle potremo metterle a cuocere in una padella
assieme a dell’olio. Quando sentiremo soffriggere possiamo aggiungere del vino mescolato all’acqua. Se amiamo il gusto possiamo aggiungere della passata di pomodoro.
Questo piatto può essere consumato come un semplice antipasto o come un primo, assieme ad un intingolo speziato oppure al naturale. Gli ingredienti di scarto con cui viene realizzato lo rendono davvero economico.
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