È uno dei borghi medievali tra i più fiabeschi e meno conosciuti d’Italia che d’estate incanta i turisti con dame e cavalieri tra le viuzze acciottolate e a Natale con i suoi mercatini

Canale di Tenno

Il turismo italiano è, per fortuna, in fase di graduale ripresa. Finalmente i numeri della pandemia iniziano a farsi più incoraggianti. E con l’arrivo della stagione estiva il nostro Paese si concentra sul turismo.

Si stima che saranno almeno 39 milioni gli arrivi tra italiani e stranieri in Italia quest’estate.

L’Italia si prepara a riaprire le porte anche ai turisti stranieri. Mettendo da parte la quarantena per i viaggiatori in ingresso dai Paesi dell’Unione Europea, e presto anche da altri Stati.

Ma quest’oggi non vogliamo allontanarci dalla nostra meravigliosa Penisola, famosa oramai in tutto il Mondo per le sue bellezze storiche, per le città d’arte e i paesaggi mozzafiato.

E intendiamo presentare ai Lettori uno dei borghi medievali tra i più fiabeschi e meno conosciuti d’Italia che d’Estate incanta i turisti con dame e cavalieri tra le viuzze acciottolate e a Natale con i suoi mercatini.

Scopriamo insieme, dunque, di quale meraviglia parleremo.

È uno dei borghi medievali tra i più fiabeschi e meno conosciuti d’Italia che d’Estate incanta i turisti con dame e cavalieri tra le viuzze acciottolate e a Natale con i suoi mercatini

Poco distante dal famoso Lago di Garda, in Trentino, sulle colline, si erge a 600 metri di altezza il borgo di Canale di Tenno.

Un antico, suggestivo e piccolissimo borgo medievale abitato da sole 50 persone. Quasi sconosciuto ai viaggiatori fino a non molto tempo fa.

Il borgo è raggiungibile sia piedi che in auto dal vicino lago di Tenno, uno specchio d’acqua blu dalle mille sfumature, e avvolge i suoi visitatori in un’atmosfera magica dove il tempo sembra essersi fermato.

È caratterizzato da rustici caseggiati, gli uni vicini agli altri. E da viuzze acciottolate.

Le case in pietre sono abbellite e impreziosite da decorazioni floreali.

Sulle antiche mura sono appesi vecchi cartelli riportanti frasi e versi medievali, antiche bandiere e pannocchie secche.

Cosa vedere d’estate e in inverno

Verso metà agosto nel borgo medievale si respira l’atmosfera magica medievale tra dame e cavalieri che vivono le piccole viuzze acciottolate del borgo rievocando le tradizioni tipiche. Anche culinarie.

Uno dei piatti più famosi della cucina trentina è la carne salada.

D’inverno, invece, nel periodo natalizio, i visitatori restano affascinati dalla calda atmosfera delle bancarelle illuminate di Natale.

I turisti che visitano questo borgo medievale ne restano follemente innamorati. E vi ritornano sempre per trascorrervi una vacanza all’insegna della tradizione. E della tranquillità.

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