È una perla questo lago lombardo frequentato da tedeschi e olandesi

Gago d Idro

Decidere per le vacanze spesso scatena un piccolo terremoto in famiglia. C’è chi ama il mare e chi la pace delle montagne, chi non vuole rinunciare a un tuffo in acque cristalline e chi detesta i luoghi affollati. Trovare una soluzione di compromesso può essere difficile, ma non impossibile.

Ci sono i laghi di cui il nostro territorio è ricco, spesso situati in montagna e con acque limpide in cui tuffarsi. Luoghi in cui è difficile annoiarsi tra passeggiate in mezzo alla natura e la possibilità di praticare sport molto in voga. Windsurf o parapendio, canoa o SUP. Ce n’è per tutti i gusti e tutte le esigenze. E allora, andiamo alla scoperta di uno specchio d’acqua non molto frequentato, al confine tra Lombardia e Trentino.

Clima piacevole fino ad autunno inoltrato

A circa un’ora da Brescia, tra il Lago di Garda e il Lago d’Iseo, si trova il Lago d’Idro, nelle Valli Giudicarie. È lungo appena 12 km e largo 2 km e dall’alto appare come uno schizzo d’acqua incastonato tra i monti. È balneabile fino a settembre perché mantiene una temperatura delle acque di circa 24 gradi in cui è piacevole tuffarsi. Le montagne circostanti riparano la valle dagli sbalzi climatici, e rendono il clima piacevole fino ad autunno inoltrato.

È una perla questo piccolo lago lombardo che ha ricevuto l’ambito riconoscimento della FEE di Bandiera Blu, per la qualità delle acque e la sostenibilità ambientale. Un luogo in cui ritemprarsi tra la pace dei monti, in un’oasi di assoluto relax. Lo hanno scoperto prima di noi i turisti del Nord Europa, che da anni sono frequentatori abituali di questo posto. Per prima sono arrivati gli olandesi, già nel 1955, e poi tutti gli altri. Per loro sono nati campeggi e glamping, ristorantini e residence. Che cosa piace tanto? La possibilità di stare a contatto con paesaggi incontaminati, di fare sport e di trovare alternative per tutta la famiglia.

È una perla questo lago lombardo frequentato da tedeschi e olandesi

Dal Lago d’Idro si possono organizzare escursioni per conoscere il territorio. Si può visitare la Rocca d’Anfo, un fortino a picco sul lago, eretto nel XV secolo dai Veneziani per difendere il confine con il Principato di Trento e rimaneggiato poi in età napoleonica. Si raggiunge attraverso una lunga scalinata che permette di salire fino al Belvedere, con vista mozzafiato sul territorio circostante.

Oppure, si possono visitare i borghi sulle sponde del lago, piccoli gioielli da percorrere lentamente attraverso le strette vie del centro. Come Bagolino, un paesino dall’impianto medioevale con strade tortuose che confluiscono in splendide piazzette. E dove assaggiare il Bagòss, il tipico formaggio stagionato a pasta dura o il Söcher Amar, lo zucchero amaro alle erbe, vere specialità locali oltre al pescato fresco.

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