In attesa dei dati relativi ai primi nove mesi del 2022, ricordiamo che i primi sei mesi dell’anno hanno visto numeri record per IMMSI. Visti, però, i risultati dei primi nove mesi della controllata Piaggio non possiamo che attenderci numeri da favola anche per la holding della famiglia Colaninno.
Sono anni, però, che a ottimi dati societari non corrisponde un ottimo andamento in Borsa. Il titolo, infatti, ha sempre stentato. Quindi, è un mistero come mai azioni così sottovalutate stentino a esplodere a Piazza Affari.
Riguardo la sottovalutazione basti pensare che IMMSI, utilizzando il rapporto tra prezzo e fatturato, è, con un valore di 0,08, uno dei titoli più sottovalutati di Piazza Affari. Anche il rapporto tra prezzo e utili esprime una sottovalutazione del 40% circa. Il Price to Book ratio, invece, esprime una sottovalutazione di oltre il 50%.
Di interesse, poi, c’è anche il dividendo distribuito dalla società che allo stato attuale offre un rendimento di oltre il 7%.
Ci potrebbero essere, quindi, tutte le premesse per un’esplosione rialzista del titolo che, però, non arriva mai.
È un mistero come mai azioni così sottovalutate stentino a esplodere a Piazza Affari: le indicazioni dell’analisi grafica
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Il titolo IMMSI (MIL:IMS) ha chiuso la seduta del 9 novembre a 0,414 euro, in ribasso dell’1,08% rispetto alla seduta precedente.
Era dal marzo 2022 che sul titolo non si vedeva un rialzo così duraturo e importante. Dai minimi segnati a metà ottobre, infatti, le quotazioni hanno guadagnato circa il 20%. Inoltre, la corsa al rialzo potrebbe non essere ancora giunta al capolinea. Se si guarda al grafico, infatti, in base ai criteri usati dai nostri oscillatori, il titolo a breve potrebbe dovere affrontare la resistenza in area 0,434 euro (II obiettivo di prezzo). Il superamento di questo livello, poi, potrebbe aprire le porte al raggiungimento della massima estensione rialzista in area 0,473 euro (III obiettivo di prezzo).
Il mancato superamento della resistenza, invece, potrebbe provocare un ritracciamento fino al supporto in area 0,395 euro (I obiettivo di prezzo). Solo una chiusura giornaliera inferiore a questo livello farebbe crollare lo scenario rialzista.