È una razza di cane riconosciuta ufficialmente dall’ENCI e le prime notizie sul suo conto risalgono addirittura al 1683, anche se all’epoca veniva chiamato Griffone.
Cane dal pelo ruvido, allevato per cacciare la selvaggina presso le corti europee e dalle più note e prestigiose famiglie italiane. La sua fama diminuì con la diffusione dei cani da caccia inglesi, ma negli anni ‘40 e ‘50 questa razza ritornò alla meritata notorietà.
Ai giorni nostri, gli allevatori italiani tutelano e conservano il loro standard morfologico e ogni anno ne nascono circa 600-700 cuccioli. Stiamo parlando dello spinone italiano, una buffa razza di cane dalle notevolissime abilità.
Vediamo quali sono le caratteristiche principali.
È un grande ascoltatore, intelligente e riflessivo questo buffo cane che ama sentirsi importante
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Lo spinone italiano è di taglia grande, muscoloso e corpo atletico.
Ha ilpelo lungo, ruvido e folto tanto che da alcuni è soprannominato “il clochard”. È dotato di enorme agilità e velocità e i maschi pesano dai 32 ai 37 chili, mentre le femmine dai 28 ai 30 chili.
È un grande ascoltatore, intelligente e riflessivo questo cane dal carattere docile, paziente, che ama giocare con i bambini e non reagisce mai aggressivamente.
Ha uno sguardo dolce e un carattere mite, inoltre si affeziona molto alla famiglia e ama stare con il suo padrone. Ama il contatto con le persone, ha bisogno di partecipare alla vita familiare e soffre terribilmente la solitudine.
Nonostante ciò è un esemplare indipendente.
Siccome, come avevamo già accennato, si tratta di un cane da caccia, è un instancabile camminatore e ha bisogno di attività fisica giornaliera. Non è soggetto a particolari patologie, però occorre prestare molta attenzione alla cura delle sue orecchie che, essendo lunghe, devono essere pulite frequentemente.
L’alimentazione
Per quanto riguarda l’alimentazione, lo spinone italiano ha bisogno di 350 grammi di carne al giorno e 250 grammi di riso o pane con le verdure.