Sono davvero tanti i vantaggi e i benefici di una dieta alimentare povera di sale soprattutto per ridurre il rischio di ictus e infarto. Non tutti tuttavia riescono a farne a meno perché non gradiscono sapori scialbi e il palato non accoglie di buon grado cibi insipidi. Come ben sappiamo il sale abbonda nei piatti già pronti che ritiriamo in rosticceria o al supermercato all’ultimo minuto. E in particolare nei cibi surgelati o in scatola, come tonno e carne in gelatina, che contengono conservanti. Ciò nonostante è sorprendente quanto chili si perdono in pochi giorni se si smette di mangiare sale per 48 ore. Gli eccessi di sodio che si accumulano nel corso del tempo appesantiscono il nostro organismo e ci impediscono di raggiungere la forma fisica che desideriamo.
Non a caso è proprio da un eccesso di sale che dipende in larga misura la ritenzione idrica e il gonfiore. In più a lungo termine le quantità di sale che accumuliamo nel nostro organismo possono provare gravi patologie del sistema cardiovascolare. Poiché non è semplice rinunciare all’improvviso all’utilizzo del sale, si possono valutare delle valide e più salutari alternative per non rinunciare al sapore dei cibi. E ciò a vantaggio anche di un calo ponderale visto che davvero è sorprendente quanti chili si perdono in pochi giorni se si mette di mangiare sale per 48 ore.
Tra i benefici di una dieta iposodica vi sono anche una minore ritenzione idrica su gambe, cosce e glutei, nonché una pelle liscia e senza impurità. A tal proposito, alle donne ultraquarantenni potrebbe interessare conoscere “Le 3 mosse vincenti per perdere peso in menopausa e abbassare il colesterolo”
È sorprendente quanti chili si perdono in pochi giorni se si smette di mangiare sale per 48 ore
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Rinunciare al sale per soli due giorni consecutivi non sarà certo un enorme sacrificio e si raggiunge l’obiettivo anche semplicemente eliminando alcuni cibi. Primi tra tutti gli insaccati, il pesce sotto sale, i formaggi a lunga stagionatura, alcune tipologie di pane, grissini e taralli, gli snack, le patatine nelle buste ecc. Eliminando questi alimenti per 48 ore e non aggiungendo sale alle pietanze di pranzo e cena è possibile perdere fino a 2 chili.
Si tratta per lo più di scorie e di liquidi in eccesso che l’organismo riesce a smaltire con alimentazione sorvegliata e acqua minerale iposodica. Si raccomanda infatti di bere almeno due bicchieri di acqua iposodica più volte durante la giornata unitamente ad una tazza di tè verde al risveglio. Ancora più sorprendenti saranno i risultati di chi riuscirà ad adottare una dieta alimentare priva di sale per più giorni.
Approfondimento
Quanti chili si perdono se non si mangia per 1 o 3 giorni?
(Ricordiamo di leggere attentamente le avvertenze riguardo al presente articolo, consultabili qui»)