A fine agosto ci chiedevamo se la partenza di Ronaldo potesse far bene alle azioni della Juventus. Il motivo principale era che dal punto di vista prettamente economico l’operazione è stata molto positiva per la Juventus. La cessione di Cristiano Ronaldo a 25 milioni di euro, infatti, non ha creato minusvalenze di bilancio essendo valorizzato proprio 25 milioni di euro. D’altra parte, il vantaggio per le casse della società è stato quello di liberarsi di un calciatore con uno stipendio monstre.
L’intuizione era stata giusta, visto che la Borsa aveva reagito bene. Tuttavia, i pessimi risultati ottenuti hanno continuato ad affossare il titolo che si è portato in area 0,7 euro.
Questo livello, però, ha retto molto bene alle pressioni ribassista tanto che con la chiusura del 5 novembre potremmo avere avuto un segnale rialzista molto potente. E se le azioni della Juventus fossero sul punto di ripartire verso area 1 euro?
Dopo una chiusura settimanale sotto il supporto, infatti, le quotazioni hanno segnato un nuovo minimo salvo poi recuperare il livello rotto in precedenza.
A questo punto, quindi, ci sono tutti gli elementi per una ripartenza al rialzo che ha come I obiettivo di prezzo area 1 euro. Un’indicazione in tal senso si avrebbe con una chiusura settimanale superiore a 0,737 euro.
In caso contrario le quotazioni della Juventus potrebbero accelerare al ribasso verso il II obiettivo di prezzo in area 0,606 euro. La massima estensione del ribasso si trova in area 0,5065 euro.
Come diciamo sempre, però, i prossimi mesi saranno per le quotazioni della Juventus molto dipendenti dai risultati sportivi. Come scritto più volte, infatti, i titoli legati alle società sportive hanno un andamento abbastanza diverso da quello degli altri titoli quotati. Una vittoria o una sconfitta inattesa, infatti, posso provocare grosse escursioni di prezzo.
La prima trimestrale dell’esercizio 2021-2022
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Le potenzialità rialziste del titolo sono confermate dai dati pubblicati dopo la chiusura del 5 settembre. La Juventus ha chiuso a settembre il primo trimestre dell’esercizio 2021/2022 con una perdita consolidata di 64,7 milioni rispetto a quella di 115,9 milioni di un anno prima.
E se le azioni della Juventus fossero sul punto di ripartire verso area 1 euro? Le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Juventus (MIL: JUVE) ha chiuso la seduta del 25 giugno con un ribasso dell’1,22% rispetto alla seduta precedente a quota 0,729 euro.