Molti non sanno che esistono diversi tipi di luci, e soprattutto ignorano quale tra questi consumi di più. Scopriamolo insieme con alcune dritte preziose.
Come da tradizione, ogni volta che arriva il Natale ci sono diversi step da “affrontare”. Nulla di faticoso, sia chiaro, ci riferiamo ai dispositivi che ci serviranno per creare l’atmosfera di festa giusta per il periodo.
Naturalmente in primis dovremo occuparci di sistemare il presepe, coi suoi pastori, la capanna di Gesù, Giuseppe e Maria e tutti gli altri personaggi. In secondo luogo, dovremo dedicarci al decoro dell’albero di Natale, un vero e proprio must che darà subito un tocco di festa alla nostra abitazione.
In generale, comunque, ci vogliono relativamente poche idee per ottenere un’atmosfera natalizia anche in casa, ma c’è un particolare a cui pochi pensano. E riguarda le luci natalizie.
Esistono diverse tipologie di luci natalizie, ma spesso vengono scelte un po’ a caso. Ci concentriamo soprattutto sulla scelta del colore, tralasciandole il modello e, bisogna dirlo, il loro consumo energetico.
Oggi scopriremo più nel dettaglio qual è il modo migliore per scegliere le luci natalizie e, soprattutto, quali consumano di più.
È sbagliato dare per scontato questo particolare riguardante le luci natalizie che potrebbe far aumentare le nostre bollette
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Le luci natalizie non sono tutte uguali. Noi dovremmo sceglierle soprattutto in base alla destinazione per cui ci serviranno.
Se, ad esempio, dovessimo scegliere le luci da mettere in esterno, con ogni probabilità dovremmo scegliere quelle a tubo. Questo tipo di illuminazione da esterno è certamente tra le più sicure, proprio grazie alla struttura tubolare in plastica.
Questa, infatti, avvolgendo le diverse lampadine, ci aiuterà a proteggerle dalle intemperie.
Le cascate di luci
Proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta delle luci natalizie con un’altra tipologia di dispositivo, ovvero quella delle luci a cascata.
In questo caso, le luci cadranno, a cascata appunto, tramite fili verticali attaccati ad un unico filo orizzontale. Come una vera e propria cascata di luci, infatti, queste illuminazioni creeranno grande luminosità, e andranno benissimo sia in interno che in esterno. Saranno utili anche per rendere il nostro giardino strepitoso, insieme ad altre decorazioni da esterno da accaparrarsi assolutamente.
Ottima scelta per decorare l’albero
A fianco alle classiche catene di luci, ovvero le più classiche illuminazioni natalizie che variano solo per lunghezza, ce n’è un’altra tipologia utile. Si tratta delle luci a ghirlanda, ovvero quelle strutture d’illuminazione circolare, appunto, e quindi perfetta per decorare l’albero.
Le luci che consumano di più
In generale, comunque, è logico che illuminare casa con queste decorazioni comporti un evidente aumento in bolletta. L’unico modo per cercare di risparmiare, senza rinunciare alle nostre belle illuminazioni, è quello di scegliere lampadine a LED.
Oltre a durare più a lungo, i LED produrranno una luce tanto calda quanto quella delle luci a incandescenza, ma costeranno decisamente meno. Molti trascurano questa differenza, ma è sbagliato dare per scontato questo particolare che peserà molto sulle nostre tasche.
Per questo motivo, quindi, sarebbe consigliabile optare per le lampadine a LED più che per quelle a incandescenza.