Se vogliamo un piatto speciale che non ci tenga troppo ai fornelli, possiamo preparare la tartare. È un fresco secondo di carne che deve il suo nome al popolo dei Tartari. Che avevano l’abitudine di mangiare la carne cruda facendola riscaldare tra il dorso e la sella del cavallo. In questo modo era pronta per essere consumata. La moda di mangiare carne cruda è passata prima in Russia, poi negli altri Paesi europei. In Italia si è diffusa soprattutto nelle Regioni settentrionali, in particolare in Piemonte.
La qualità della carne
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È perfetta come piatto estivo a cui ricorrere quando desideriamo qualcosa di fresco e dalla preparazione veloce. Come il carpaccio, che è molto amato dagli intenditori.
Il taglio da preferire per fare la tartare è la fassona, una carne tenera e pregiata. In alternativa possiamo acquistare il filetto, la noce o lo scamone, tutti tagli ugualmente teneri. La qualità della carne è fondamentale per la buona riuscita del piatto.
Per preparare la tartare, la carne va sminuzzata con il coltello, in gergo si dice battuta. E servita a una temperatura che va dai 12 ai 15 gradi, in modo che possiamo apprezzarne gli aromi. Con gli abbinamenti ci si può sbizzarrire, ma due ingredienti non possono mai mancare: il pepe e il limone. Il limone potrebbe alterare il sapore della carne e va aggiunto alla fine, poco prima di mangiarla.
È questo il piatto estivo senza cottura da servire a pranzo o a cena con 2 varianti da veri chef
Noi proporremo due varianti alla classica tartare che sono più adatte al clima estivo. La prima con cipolla caramellata, capperi e salsa citronette. Si prepara facendo rosolare per pochi minuti la cipolla con olio EVO. È sufficiente una cipolla per 200 grammi di carne. Si sfuma con un dito di vino bianco secco. Si lascia cuocere dolcemente. A fine cottura possiamo bagnare con un cucchiaio di aceto balsamico e subito dopo aggiungere un cucchiaio di zucchero di canna. Cuocere per altri 5 minuti. Amalgamare la cipolla alla carne e formare delle tartare. Aggiungere capperi e salsa citronette.
Tra le varianti gourmet c’è anche quella al tartufo, in cui insaporire la carne con un filo di olio al tartufo. Decorare poi con scaglie di tartufo in superficie.
È questo il piatto estivo senza cottura che ci permette di soddisfare ogni esigenza di palato. Sarà sicuramente apprezzato dai veri intenditori. Inoltre, si prepara velocemente e non presenta difficoltà particolari. Il piatto perfetto per l’estate.
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