Molti di noi hanno la cattiva abitudine di consumare il cibo velocemente, a pranzo, a cena ed anche a colazione.
Nel giro di dieci minuti, e qualcuno anche meno, abbiamo già finito.
In questo articolo spieghiamo perché è questa la cattiva abitudine che ci fa ingrassare e può avere effetti negativi sulla salute e sull’umore.
Se è nostra abitudine mangiare frettolosamente abbiamo sempre sbagliato.
Per mangiare c’è bisogno di calma così miglioriamo la digestione, teniamo a bada il peso, favoriamo l’assimilazione di nutrienti, contrastiamo i gonfiori addominali e il reflusso gastrico.
Ecco perché è questa la cattiva abitudine che ci fa ingrassare e può avere effetti negativi sull’umore e sulla salute.
Aumento del peso
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Il nostro corpo impiega tempo, almeno quindici minuti per capire che non ha più fame. Gli ormoni dell’intestino tenue, mentre mangiamo, si attivano e mandano un messaggio all’ipotalamo, l’organo che comanda il senso di sazietà.
Se in dieci minuti abbiamo finito il pasto, saremo affamati per gli altri cinque minuti.
Per questo motivo continueremo a mangiare. La conseguenza è l’aumento del peso, specialmente nel giro vita.
Quando le persone mangiano velocemente non avvertono il senso di pienezza, quindi tendono a mangiare troppo.
Gli esperti dicono che mangiare il cibo lentamente invece, ci fa sentire sazi e soddisfatti.
Fitte allo stomaco
Se mangiamo velocemente non riusciamo a masticare bene il cibo. La digestione comincia nella bocca, quando mastichiamo. Se ingoiamo pezzi di cibo non masticati bene, lo stomaco fa un grosso sforzo per digerirli. Lo sforzo eccessivo provoca dolore. È necessario masticare almeno per undici secondi i bocconi di cibo, ed effettuare qualche piccola pausa mentre mangiamo, aiuta a digerire.
Effetti negativi sulla salute
Uno studio condotto in Corea su 8.000 persone ha evidenziato, come coloro che mangiano velocemente hanno maggiori rischi cardio-metabolici, rispetto a chi mangia lentamente. Una ricerca giapponese condotta su 170 individui di età compresa tra i 40 e i 60 anni ha rivelato che mangiare velocemente provoca nell’organismo l’aumento dei livelli di interleuchina-1 beta, una citochina infiammatoria collegata all’obesità e a diverse patologie, tra cui diabete e le malattie cardiovascolari.
Cattivo umore
Se mangiamo velocemente, l’intestino se ne accorge e manda un messaggio di allarme al cervello, con riflessi negativi sull’umore.