Nelle ferie estive moltissimi italiani amano viaggiare ed esplorare nuovi posti nel proprio Paese. C’è chi ama il mare e le spiagge sabbiose, chi preferisce le colline e il fresco. Ma sempre più italiani amano le montagne, in particolare le Alpi. In molti vorrebbero passare dei giorni di relax e camminate nelle Dolomiti, ma sono trattenuti dai prezzi elevati. Oggi vogliamo parlare di una meta low cost che offre paesaggi incredibili e camminate davvero adatte a tutti i livelli. Ecco perché è più spettacolare delle Dolomiti questa destinazione ancora poco nota al turismo di massa.
Un angolo di Piemonte ricco di sorprese
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Oggi vogliamo parlar di una zona montana conosciuta solo dagli esperti più appassionati. Stiamo parlando della zona delle Alpi Cozie, che sorge in provincia di Cuneo nel Piemonte meridionale. Lontana dalle rotte del turismo di massa, questa zona possiede località da favola che sono perfette per chi ama la montagna e i paesaggi alpini. Laghi dalle acque azzurrissime e fresche, foreste di larici e altipiani silenziosi sono solo alcune delle bellezze di questo territorio. La zona del Parco del Monviso non solo è incontaminata e poco frequentata, ma dà la possibilità di fare camminate per escursionisti di ogni livello. Inoltre, è una zona molto più economica, in cui si possono trovare sistemazioni davvero low cost. In particolare, oggi vogliamo parlare di uno spettacolare trekking che si può percorrere spendendo pochissimo.
È più spettacolare delle Dolomiti ma costa molto meno questa località alpina lontana dal turismo di massa con trekking facili e accessibili a tutti
Stiamo parlando del Giro di Viso, ovvero una camminata di due o tre giorni che gira attorno al Monviso. Questo percorso è segnato e ci permette di dormire per poche decine di euro in un rifugio alpino. Attraversando questo ambiente, avremo la possibilità di vedere luoghi incredibili, laghi ghiacciati, paesaggi desertici e foreste di conifere. Questo spettacolare trekking è amatissimo dagli escursionisti francesi, ma meno noto a quelli italiani.
Se siamo principianti, potremo spezzare il percorso camminando tre ore al giorno e fermandoci in uno dei rifugi. Se siamo esperti, potremo camminare più velocemente e abbinare qualche scalata ad una delle cime limitrofe. In 4 o 5 giorni avremo fatto un’impresa divertente e stimolante e avremo visto tra i paesaggi più incontaminati del nostro Paese.
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