Con i rincari dei prezzi delle bollette non c’è da sorprendersi che sempre più persone partecipino alla corsa al risparmio. Molti, però, non sanno che ci sono delle abitudini che sommandosi fanno aumentare i costi e non ce ne rendiamo neanche conto.
Infatti, è importante spegnere la luce quando si esce da una stanza e utilizzare elettrodomestici che consumano poco. Allo stesso tempo, però, dobbiamo stare attenti a cosa lasciamo collegato alla presa.
È per questo che la bolletta della luce è più salata del dovuto e come potremmo evitarlo
Indice dei contenuti
Facciamo mente locale e pensiamo a quanti dispositivi sono collegati alla presa in questo momento. Solitamente ce ne verranno in mente almeno una decina. Potremmo, però, pensare che essendo spenti questi non consumino.
In realtà, non è necessariamente così. Infatti, molti elettrodomestici continuano a consumare energia quando sono in stand-by o a riposo. Pensiamo a TV, computer, lavatrici e microonde, tutti dispositivi che raramente stacchiamo dalla corrente. Eppure, sommandoli tutti ogni giorno questi finiscono per formare una discreta percentuale della nostra bolletta.
Persino i caricabatterie attaccati alla presa continuano a consumare corrente, arrivando a circa 20 Wh al giorno. E che dire dei dispositivi dotati di spia luminosa? Anche quelli consumano energia e rappresentano uno spreco di soldi e risorse.
È per questo che la bolletta non è ridotta quanto si potrebbe. Vediamo ora cosa dovremmo fare per arginare queste falle.
Come migliorare le proprie abitudini e spendere meno
Per evitare di far consumare dispositivi ed elettrodomestici in stand by, è una buona idea utilizzare dei multipresa di qualità. Infatti, se sono dotati di interruttore, avremo la possibilità di spegnerli ogni volta che non li utilizziamo e cioè per la maggior parte del tempo.
Per quanto riguarda il caricabatterie, ricordiamoci di staccarlo dalla presa dopo ogni utilizzo ed evitiamo di lasciarlo in funzione tutta la notte. Infatti, non solo utilizziamo energia non necessaria (dato che il telefono solitamente si ricarica entro un’ora) ma potremmo finire per danneggiare anche il nostro dispositivo.
Altri suggerimenti che ci aiutano a risparmiare riguardano alcune abitudini quotidiane. Ad esempio, dovremmo sempre sfruttare la lavatrice a pieno carico e a 30°, sufficienti per la pulizia quotidiana. Senza contare che in questo modo evitiamo di danneggiare e logorare i tessuti.
Cerchiamo anche di utilizzare sempre gli elettrodomestici in modalità Eco e ricorriamo all’asciugatrice solo quando necessario.
Possiamo risparmiare anche quando cuciniamo. Ad esempio, possiamo risparmiare utilizzando la pentola a pressione al posto di quella semplice almeno un paio di volte a settimana. Risparmiamo un terzo dell’energia anche quando usiamo il forno, se solo impostiamo la modalità ventilata.
Infine, sembra assurdo, ma possiamo anche cuocere la pasta a fornello spento.
Lettura consigliata