Hai un mandorlo in giardino? È il momento di procedere con la potatura. Occhio, però, a farlo nel modo giusto. Infatti, c’è un errore tanto banale quanto frequente che potrebbe pregiudicare la crescita del tuo albero. Vediamo di quale si tratta e come evitarlo.
I mandorli sono piante utilissime in giardino, perché danno i frutti che tutti conosciamo e usiamo in cucina. Per avere una pianta sana e produttiva, però, saprai bene che è necessario coltivarla al meglio. Tutte le operazioni sono fondamentali e si dovrebbero svolgere sapientemente. La potatura non fa eccezione e andrebbe eseguita proprio in questo periodo.
Forse saprai già quale sia la tecnica giusta, ma potresti ugualmente incappare in un errore grossolano e meno raro di quel che pensi. Ecco di cosa stiamo parlando e perché dovresti fare estrema attenzione.
È ora di potare il mandorlo, ma fallo nel modo giusto
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Lo scopo della potatura è quello di mantenere la pianta sana e stimolare la produttività. Per aiutarti, potresti regolarne la crescita tagliando nella direzione che reputi più comoda. In realtà, devi sapere che esistono diverse tipologie di questa operazione. C’è la potatura di allevamento, eseguita nei primi cinque anni dalla messa a dimora della pianta, e quella di produzione.
Tuttavia, la regola generale da seguire prevede di portare equilibrio nel vegetale. Questo significa che una potatura eccessiva potrebbe arrecare più danni che vantaggi. Proprio questo è l’errore che si tende a fare. Il mandorlo non andrebbe trattato come un pesco o un albicocco. Svuotarlo il più possibile e aprirlo pensando di far entrare luce e aria non servirebbe a nulla, anzi, potrebbe danneggiarlo.
Dunque, l’intenzione sarebbe quella di mantenere integri e perfettamente funzionali i rami fruttiferi. Perciò, quando è ora di potare il mandorlo limitati a recidere qualche centimetro prima dell’incrocio. In questo modo rispetterai la verticalità dell’albero e ne agevolerai il germogliamento successivo. Infine, ricordati che il metodo migliore per potare questa pianta è quello manuale. Abbandona l’idea di servirti di attrezzi meccanici. Utilizza piuttosto cesoie e segaccio, che saranno i tuoi veri alleati.
Cosa si può innestare sul mandorlo?
In agricoltura ci sono alcune operazioni furbe che apportano dei benefici alle colture. L’innesto è una di queste, in quanto migliora lo sviluppo dell’albero e ne aumenta la resistenza a malattie e parassiti. Per ciò che concerne il mandorlo, sappi che il periodo ideale per procedere è compreso tra aprile e maggio, con la luna calante.
Ti suggeriamo di utilizzare una tecnica a spacco o corona, soprattutto se il tronco è voluminoso. Sul mandorlo potresti innestare diverse piante da frutto. In particolare, dovrebbero andare bene peschi, albicocchi e susini. Nel caso del ciliegio, invece, non ci sarebbero certezze sull’efficacia del trattamento.