In un articolo precedente abbiamo visto come preparare una cheesecake con questo delizioso frutto di bosco. Si sta parlando dei mirtilli. Presente in circa 130 varianti, i mirtilli più conosciuti sono quelli blu, nero, rosso, selvatico e gigante americano.
Ricchi di proprietà molto utili per il corpo, i mirtilli contengono molte vitamine come la A, la C e la K. Ma sono frutti anche ricchi di beta-carotene e alcuni amminoacidi.
Finalmente è iniziata la stagione di questi favolosi frutti ricchi di proprietà benefiche ma attenzione a non abusare di essi per evitare spiacevoli controindicazioni. Ma andiamo per gradi.
Proprietà benefiche
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Se assunti in quantità controllate sono utilissimi per il corpo umano in quanto:
- aiutano il sistema cardiovascolare;
- posseggono effetti antiossidanti ed antitumorali;
- aiutano il fegato;
- abbassano la glicemia nel sangue;
- combattono il colesterolo;
- possono alleviare la nausea in stato di gravidanza;
- utili a contrastare le malattie degenerative della mente;
- aumentano i processi cognitivi.
È iniziata la stagione di questi favolosi frutti ricchi di proprietà benefiche ma attenzione a non abusare di essi per evitare spiacevoli controindicazioni
Anche se i mirtilli sono un frutto davvero ottimale per il corpo umano, c’è comunque da stare attenti. È difficile riscontrare un’allergia ai mirtilli, ma è pur sempre vero che esagerare non fa mai bene. Infatti un consumo eccessivo di questi deliziosi frutti provoca diarrea. Certamente non piacevole. Può provocare anche dolori allo stomaco, alla testa e altri disturbi intestinali. L’utilizzo intensivo di questo frutto, inoltre, può portare una riduzione dell’assorbimento del ferro da parte dell’organismo.
Da adottare un occhio di riguardo verso gli estratti di mirtillo. Essi, invero, possono interferire, seppur in modo abbastanza moderato, sull’assunzione di alcuni farmaci antidiabetici, anticoagulanti ed antiaggreganti.
I mirtilli contengono anche ossalati. Per questo motivo, se ne sconsiglia l’assunzione prolungata e massiccia alle persone che posseggono una predisposizione a soffrire di calcoli renali o alla cistifellea.
Concludendo, si può dire che non esistano troppe controindicazioni per un’assidua assunzione di questi frutti. Tuttavia, per evitare spiacevoli inconvenienti eventuali, si raccomanda un’assunzione moderata di circa 90/100 grammi massimali al giorno e per periodi non troppo prolungati.