Scopriamo l’incantevole lago naturale in provincia di Trento chiamata i “Caraibi del Trentino”, con spiagge bianchissime ed acque fresche e limpide
Non tutti amano le località di mare per trascorrere le proprie ferie e preferiscono nettamente ambientazioni diverse. I paesaggi montani non hanno nulla da invidiare quelli caraibici, è possibile svolgere diverse attività in valle o nei torrenti oppure tuffarsi nei laghi. In Trentino è molto famosa la Val di Non, un posto meraviglioso, a dir poco poetico, circondato da un patrimonio naturalistico senza eguali. Impossibile non rimanere colpiti dalle imponenti Dolomiti e le catene montuose circostanti, una meta ideale per le nostre vacanze estive. Un luogo anche ricco di storia, dove le prime tracce della presenza umana risalgono al Paleolitico.
Un territorio famoso anche per la produzione delle mele DOP, la coltivazione dei meleti, infatti, è una risorsa preziosa da salvaguardare. C’è tanto da fare in questa splendida zona, come diverse escursioni di vari livelli, piste ciclabili straordinarie e kayak nel torrente Novella. Potremmo visitare su una vetta il santuario di San Romedio, dove visse un eremita, immerso in un paesaggio da fiaba. Imperdibile il Castel Thun con ancora gli arredi originali e la stupefacente stanza del Vescovo.
È il più grande della Val di Non questo lago all’interno del Parco naturale dell’Adamello Brenta
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Si trova in provincia di Trento uno spettacolare lago naturale a più di mille metri sopra il livello del mare, profondo fino a 39 metri circa. Si tratta del lago di Tovel, nella medesima valle e circondata dalle Dolomiti del Brenta, patrimonio mondiale dell’Unesco, altre oltre 3 mila metri. Per arrivare in questo incantevole luogo potremmo usare le navette che partono da diversi parcheggi strategici e che costano pochi euro andata e ritorno.
In macchina, invece, bisogna controllare gli orari in cui la strada principale è chiusa, prenotare prima il posteggio a pagamento, che dista pochi minuti dal lago. Negli anni ‘60 le acque del lago di Tovel diventarono rosse, una curiosa storia che però ha una spiegazione scientifica. Infatti, dipenderebbe dalla presenza di una particolare alga il cambio di colore. È il più grande della Val di Non questo lago e le sue acque piuttosto fredde avrebbero sfumature blu e verdi dove le montagne si specchiano. La sponda sud è caratterizzata da una spiaggia bianchissima e per questo il lago è soprannominato “Caraibi del Trentino”.
Le attività e dove soggiornare
È un posto adatto anche ai bambini, potremo percorrere con loro il sentiero che costeggia il lago, dove ammirare gli scorci paradisiaci. Possiamo organizzare un picnic, mangiare al ristorante dopo un’escursione e scoprire l’area espositiva del Centro Visitatori. Potremmo anche soggiornare vicine le rive, ci sono 2 alberghi accoglienti dove trascorrere la notte. In alternativa possiamo dormire in tenda a poca distanza, in campeggi autorizzati e ben organizzati, che offrono svariati servizi.