Siamo in pieno inverno e fa molto freddo. Nonostante ciò, la natura non va in letargo. Magari rallenta un pochino i suoi ritmi, ma di certo non dorme. Ci sono fiori tipicamente invernali. Il ciclamino è l’esempio per eccellenza. Ma anche questa pianta regala meravigliose e candide fioriture invernali davvero invidiabili. Gennaio, inoltre, è anche il momento ideale per seminare e piantare alcune varietà che fioriranno in primavera. Ad esempio, i bulbi di questo fiore elegante e molto amato. Ma non è di certo l’unico. In questo articolo, andremo proprio a vedere quale altro fiore dobbiamo piantare in questi giorni. Infatti, è il momento di piantare questo graziosissimo fiore molto profumato per avere giardini e balconi colorati in primavera.
Occupiamoci delle viole
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Le viole sono un fiore incantevole. Delicate e molto profumate creano fantastiche macchie di colore. Ne esistono infatti di tantissime tipologie e colori. Oltre al classico viola intenso, le possiamo trovare anche bianche, gialle, rosa, rosse, arancioni…
Le tipologie più diffuse sono la viola del pensiero e le viole cornute. Le prime presentano fiori piuttosto grandi. Le seconde, invece, hanno fiorellini più piccoli, molto simili a quelli delle specie selvatiche. Vediamo ora alcuni consigli pratici per poterle piantare.
È il momento di piantare questo graziosissimo fiore molto profumato per avere giardini e balconi colorati in primavera
Di solito, le viole vengono vendute in vasetti. Prima di metterle a dimora, dobbiamo però preparare il terreno. Le viole sono poco esigenti e non necessitano di terreni particolari. Tuttavia, è fondamentale che si tratti di un terreno fertile e ben drenato. Basterà mescolare in parti uguali del terriccio universale e della sabbia. Inoltre, è fortemente consigliato reidratare il terreno eliminando eventuali erbacce, sassi e sterpaglie varie.
Per la coltivazione in giardino, invece, mescolare 2/3 di terriccio per piante da fiore e 1/3 di terra da giardino.
Una volta preparato il terreno, dobbiamo immergere i vasetti in un grosso contenitore pieno di acqua in modo da reidratare la zolla di terra. Nel frattempo, scaviamo una buca che sia almeno il doppio del diametro del vasetto. Per la profondità, considerare almeno 20 cm.
Una volta fatto ciò, liberare un po’ le radici perché magari sono rimaste intrappolate nella zolla di terra. Procedere quindi piantando la zolla mantenendo la parte superiore a livello del terreno. Colmare la buca con il resto di terra e comprimere leggermente.
Per la coltivazione in piena terra, distanziare le singole pianticelle di almeno 20 o 25 cm l’una dall’altra.
Trattandosi di piante invernali che resistono al gelo, irrigare solo in caso di lunghi periodi di siccità invernale. Evitare un eccesso di umidità, perché favorisce il marciume radicale nonché l’attacco da parte di parassiti come gli afidi e la mosca. Verso primavera, sarà poi possibile aumentare le irrigazioni.