Finalmente dopo mesi di siccità è tornata a fare capolino la pioggia. Utilissima e fondamentale per l’agricoltura, ma anche per pulire l’aria delle nostre città, sempre più inquinate. Pioggerella, che fa molto bene anche al nostro prato. Quanta invidia per quegli splendidi campi di calcio inglesi, ma anche per i giardini verdeggianti e lussureggianti di tutto il Regno Unito. Bella forza potrebbe dire qualcuno, visto che le perturbazioni oceaniche si susseguono sui verdi campi della Regina Elisabetta. Ma attenzione che oltre alla pioggia, o comunque all’irroramento del nostro giardino, ci sono anche degli errori che potrebbero compromettere salute e qualità del nostro manto erboso. Cosa che ci fa parecchio arrabbiare, soprattutto se come dice il proverbio l’erba del vicino è sempre più verde. È il minerale alleato del manto verde e senza di esso si vede decisamente la differenza nella salute del nostro giardino.
Innaffiare sì ma senza esagerare
Indice dei contenuti
Abbiamo appena ricordato che uno dei segreti dei magnifici prati e tappeti erbosi inglesi è la continua pioggia. Che si alterna comunque anche alle giornate di sole, garantendo così quel principio naturale che tanto farebbe bene alla salute dell’erba. Ricordiamo però, come fanno gli esperti, che non dovremmo esagerare con l’acqua data al nostro prato. Innaffiare sì, ma senza esagerare per non compromettere lo sviluppo delle radici. Ricordano anche gli esperti che un prato che rimane umido per troppo tempo, rischierebbe di avvantaggiare l’attacco dei funghi. Meglio annaffiare con abbondanza, ma poi fare un break per un paio di giorni. L’erba avrebbe così modo di crescere, alternando sole e acqua, e senza il rischio di far marcire le radici.
È il minerale alleato del manto verde del nostro prato ma ci dimentichiamo spesso di usarlo e ci ritroviamo col giardino macchiato e spellato
I super amanti del verde di casa, unitamente agli esperti, sanno quanto sia importante il concime del prato. Soprattutto quello ricco di potassio, che proprio in questo periodo, di improvvisi sbalzi termici, sarebbe un alleato importante per rendere più robusto il manto verde. Potrebbe davvero sembrare incredibile, ma come il potassio aiuterebbe noi esseri umani ad allontanare lo stress, farebbe la stessa cosa con il prato. Utilizzare un concime che abbia un quarto circa di potassio e dell’azoto, significherebbe irrobustire alla grande il prato, permettendogli di affrontare anche al meglio il successivo caldo estivo.
Approfondimento