A volte le soluzioni semplici e naturali sono le migliori, oltre che le più economiche. Infatti, molti lasciano delle bottiglie piene di vino in giardino in modo da risolvere un problema comune e fastidioso. Vediamo quale.
A cosa servono le trappole alimentari
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Chi ha un orto o qualche pianta sul balcone sa bene che gli insetti sono un vero flagello. Ma per eliminarli non bisogna per forza comprare pesticidi costosi e a volte per niente ecologici, che potrebbero anche finire col contaminare la frutta che mangiamo. Si potrebbe anche ricorrere ai rimedi della nonna, completamente naturali. Tra questi ci sono anche diversi tipi di trappole. Innanzitutto, un metodo utile sarebbe quello delle colture trappola: si tratta semplicemente di coltivare alcune piante di cui gli insetti vanno ghiotti. In questo modo, gli animali dannosi si concentrano sulle piante che preferiscono, lasciando stare il resto dell’orto. Esiste in particolare un fiore che funziona da ottima coltura trappola contro le cimici.
In alternativa, si possono creare delle trappole alimentari. È davvero geniale il motivo per cui tanti ricorrono a tale soluzione: è un metodo veloce e poco costoso per combattere le larve dei lepidotteri. Questi voraci parassiti attaccano molti alberi da frutto, oltre a ortaggi come mais, pomodori e peperoni. Addirittura, i lepidotteri sono un problema per chi vuole abbellire il balcone con i gerani o altre piante ornamentali. Per combattere i lepidotteri bisogna innanzitutto evitare di perdere tempo: maggio è il mese ideale per affrontare il problema. Infatti, con l’arrivo della bella stagione i lepidotteri iniziano a svolazzare nell’orto. Se li si cattura per tempo, si può evitare che depongano le uova. Ma come si crea una trappola alimentare contro i lepidotteri?
È davvero geniale il motivo per cui molti a maggio lasciano delle bottiglie di vino nell’orto o sul balcone
Le bottiglie piene di vino, con l’aggiunta di un ingrediente segreto, sono una trappola efficace contro i lepidotteri adulti (ovvero le farfalle e le falene). Vediamo come realizzarla.
Materiale necessario:
- 1 litro di vino rosso economico (va bene anche quello da cucina);
- 1 kg di zucchero;
- vecchie bottiglie di plastica;
- nastro adesivo giallo (facoltativo);
- spago o fil di ferro.
Procedimento
- praticare due fori nel collo della bottiglia di plastica;
- far passare lo spago o il fil di ferro nei fori;
- avvolgere del nastro adesivo o altro materiale di colore giallo vicino all’imboccatura della bottiglia, in modo da attirare gli insetti (passaggio facoltativo);
- scaldare il vino in un pentolino senza far raggiungere il bollore;
- sciogliere lo zucchero nel vino;
- far raffreddare il liquido-esca ottenuto;
- versare il vino nelle bottiglie;
- appendere le trappole ai rami degli alberi da frutto, vicino agli ortaggi o sul balcone.
Una volta disposte le trappole, non resta che aspettare: il miscuglio di vino e zucchero sarà irresistibile per i lepidotteri. Ma, attenzione, è meglio non usare questo metodo se i danni alle piante sono trascurabili. Infatti, le trappole uccidono le falene o le farfalle, animali importanti per l’impollinazione.
Approfondimento
Per liberarci delle lumache nell’orto dobbiamo attirare questo animale carinissimo