È considerato il re dei dolci per una colazione perfetta a letto o al bar ma non è facile trovarlo nelle nostre pasticcerie

pasticceria

La pasticceria è come la moda, ossia una combinazione di innovazione e tradizione. È il settore più creativo e dinamico a livello del food mondiale. Riuscire a destreggiarsi nella galassia dei prodotti della pasticceria risulta essere una vera e propria impresa.

Il modo migliore per cercare nuove idee è guardare oltre i propri confini. Le ultime tendenze in pasticceria portano verso una maggiore ricerca della qualità delle materie prime e una maggiore valorizzazione delle peculiarità territoriali, non necessariamente italiane.

Ed è così che molti pasticceri hanno dato un volto nuovo a un dolce della tradizione austriaca. È considerato il re dei dolci per una colazione perfetta a letto o al bar, ma non è facile trovarlo nelle nostre pasticcerie.

Il re è un Kranz

Il kranz è un dolce da forno tipico della tradizione austriaca, realizzato con diversi strati alternati di pasta per brioche e pasta sfoglia. È un dolce dalla forma intrecciata e gibbosa, con lo zucchero sul dorso e le uvette all’interno.

Benché sia un trionfo di gusto e profumi, non è facile trovare questo dolce, ma molti pasticceri vi si sono appassionati, creando anche nuove varianti alla ricetta originale:

a) kranz classico: intreccio di frolla al burro e fragrante pasta sfoglia unite da un velo di marmellata di albicocca con uvetta;

b) kranz ai frutti rossi: un kranz a base di marmellata di mirtillo rosso;

c) kranz arancio-cioccolato: un kranz con gocce di cioccolato fondente e marmellata di arance amare;

d) kranz strudel: un kranz speciale fatto da un intreccio tra una dadolata di mele, pinoli e uvetta.

Trionfo di gusto e profumi

Il kranz è considerato il re dei dolci per una colazione perfetta a letto e al bar, ma non è facile trovarlo nelle nostre pasticcerie.

Si potrebbe pensare di prepararlo a casa, e il risultato ripagherebbe sicuramente della fatica, perché il procedimento per prepararli è piuttosto laborioso.

La pasta per le brioches, infatti, deve riposare una notte intera in frigorifero, mentre la pasta sfoglia richiede attenzione nella manipolazione degli ingredienti perché l’aria possa inglobarsi tra i vari strati di pasta e burro, per poi dilatarsi durante la cottura. Questo processo è chiamato “lievitazione fisica”.

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