Durante la notte potremmo essere colpiti da crampi che ci rovinano la qualità del sonno per queste ragioni

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I crampi notturni non dipendono solo dall’affaticamento muscolare ma possono avere cause di varia natura. Essi interessano generalmente la zona del polpaccio o la pianta del piede. Inoltre, si tratta di spasmi muscolari involontari che si manifestano in modo improvviso e doloroso. Se poi sopraggiungono durante la notte, arrecano anche maggior disagio, rendendo difficile dormire in tranquillità. Quindi, durante la notte potremmo essere colpiti da crampi che ci rovinano la qualità del sonno per queste ragioni! Innanzitutto, l’insorgere di questo fastidio dipende da una scorretta alimentazione. In particolare, la causa può ricondursi all’uso di cibi grassi, nonchè alla carenza di potassio e magnesio e alla disidratazione. Infatti, chi non beve a sufficienza è soggetto molto più facilmente a crampi notturni.

Durante la notte potremmo essere colpiti da crampi che ci rovinano la qualità del sonno per queste ragioni

Come già scritto in un nostro precedente articolo, altra causa dei crampi è la postura che si assume durante la giornata. Ad esempio, trascorrere troppe ore nella stessa posizione, soprattutto se questa è particolarmente rigida, ostacola l’afflusso del sangue. Ciò può accadere anche durante la notte se si assumono posizioni scorrette, troppo rigide e c’è eccessiva tensione muscolare. Per questa ragione, è consigliabile allungare i muscoli prima di andare a dormire, con lo stretching oppure facendo 10 minuti di cyclette. Le indicate cause, tuttavia, non sono le uniche a provocare spasmi muscolari notturni.

Crampi notturni e altre patologie

Talvolta, i crampi sono legati a disturbi più gravi, presentandosi come sintomi di essi. Si pensi a patologie che riguardano il sistema muscolare o ad alcune specifiche malattie neurologiche. Ad esempio la malattia di Charcot ma anche l’aterosclerosi periferica si possono manifestare con questi sintomi. In quest’ultima, il restringimento delle arterie provoca un minore afflusso di sangue verso le zone interessate, provocando crampi notturni. Lo stesso effetto si potrebbe verificare anche in caso di malattie muscolari (Charcot) o neurologiche come l’MSD o anche il diabete. Insomma, in caso di persistenza dei crampi notturni, occorre consultare un medico.

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