Tutti sappiamo che il viaggio ha un fascino molto alto per le persone. Si conoscono dei nuovi posti, delle nuove persone e si provano dei piatti molto particolari. Certo, viaggiare costa molto e tanti italiani possono permettersi di viaggiare una sola volta all’anno.
Tuttavia, ci sono alcune soluzioni per poter viaggiare anche a bassissimo costo. Una è leggere o ascoltare musica straniera, un’altra è cercare di contattare amici che vivono in altri posti per farsi ospitare. Un’altra ancora è usare dei siti internet che permettono di scambiarsi casa ma c’è ancora un’ulteriore soluzione.
Bisognerebbe, infatti, conoscere per bene la propria città o altre vicine per riuscire a viaggiare stando anche a casa. In particolare, ecco due posti che pochissimi conoscono a Roma per riuscire a viaggiare senza prendere aerei o treni.
Una piccola Londra in Italia
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Che non basti una vita per scoprire la civiltà romana e i monumenti che ne sono rimasti è ovvio. Ma riuscire a scoprire che a Roma ci sono anche dei quartieri o delle zone interamente ispirati ad altre città europee è qualcosa che lascia davvero di stucco. In particolare, tra il viale della Vignola e la via Flaminia c’è un bellissimo vialetto pedonale che, secondo tradizione romana, è pavimentato con i classici sanpietrini. Tuttavia, se si alza lo sguardo ci si immagina di camminare per Londra. L’architettura dei palazzi e delle ville di quel viale è tipicamente britannica e londinese: spazi grandi davanti alla porta, piccoli cancelli in ferro, scale in pietra e portoni in legno.
Se non ci ricordasse di trovarsi a Roma, si potrebbe tranquillamente pensare di star percorrendo Portobello road e di rivivere gli amori impossibili resi celebri dalla cinematografia. Per raggiungere questa destinazione basterà cercare via Berardo Celentano e sognare un tè alle cinque di pomeriggio.
Due posti che pochissimi conoscono a Roma per viaggiare in Germania e Inghilterra senza spostarsi dall’Italia
Invece, per sentirsi un po’ in Germania, e comunque in Paesi di tradizione protestante, bisogna dirigersi al cimitero acattolico. Anche conosciuto come cimitero dei protestanti, degli artisti e dei poeti, o più semplicemente cimitero degli inglesi, il camposanto si trova a ridosso della Porta San Paolo.
La piramide Cestia domina la piazza, ma dietro a un piccolo parco e a qualche viale alberato si apre un luogo davvero interessante. Il cimitero acattolico ha la caratteristica di dar spazio a tutti i morti non cattolici del passato romano e ha trovato nell’Ottocento la sua grande fortuna. Infatti, le tombe di poeti del calibro di Shelley e Keats ammaliano i pochi visitatori che conoscono il luogo. Cimitero molto romantico, il luogo merita una visita con un libro di poesie in mano.
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