È uno dei grandi dispiaceri dell’estate. Aver investito in qualche pianta a primavera, per poi ritrovarsi al rientro dalle ferie a doverle buttare via perché secche. E, magari, ci eravamo pure affezionati. Se l’estate che arriva sarà calda, almeno così sembra dalle previsioni, ecco due piante solari che quasi nessuno conosce per un balcone o un giardino sempre fioriti e profumati anche se l’estate sarà molto calda. Suggeriamo la Solandra Maxima e l’Impatiens. Due nomi latini per due quasi sconosciute, che resisteranno tranquillamente anche alla nostra assenza per ferie.
Solandra maxima rampicante vigorosa
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Arriva dalla Sud America la prima proposta dei nostri Esperti per avere fiori rigogliosi anche in piena estate. La solandra maxima è una rampicante perenne, che nonostante l’eventuale scarsità di pioggia, cresce forte e vigorosa. Una vera rarità nel suo genere. I suoi steli possono addirittura superare i 10 m d’altezza e, tra le foglie lucide e verdi, sbocceranno dei bellissimi fiori gialli con venature viola. Fiori che sapranno anche emanare un profumo intenso, ma piacevolissimo. Ama terreni ricchi di sostanze organiche, ma è talmente robusta da adattarsi bene a qualsiasi habitat. Ricordiamoci, però, che amando il caldo, teme invece le temperature sotto i 10/15 gradi, sotto i quali andremo a coprirla. Si accontenta tranquillamente dell’acqua piovana e va concimata a inizio primavera e autunno.
Impatiens dai fiori vivaci e longevi
Ecco due piante solari che quasi nessuno conosce per un balcone o un giardino sempre fioriti e profumati anche se l’estate sarà molto calda, compresa l’Impatiens. Arriva dall’Africa subtropicale, questa pianta robustissima, che si adatta a qualsiasi tipo di terreno e che vanta diverse varietà dai bellissimi fiori. È simile alla camelia e fiorisce tranquillamente per tutta l’estate, posizionata in pieno sole. L’importante è metterla a dimora subito con concime universale, in terreno dal buon drenaggio. Assisteremo alla sua fioritura per tutta l’estate, senza dimenticarci che dai suoi fiori essiccati, ne faremo nascere altrettanti nuovi e ancora più belli.
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