Molti non sanno che in Italia abbiamo dei luoghi sacri chiamati le piccole Lourdes. Si tratta di luoghi di devozione che si trovano in diverse Regioni italiane di cui la Penisola è ricca, alcuni sono più celebri altri meno noti. In questo articolo percorreremo un viaggio ideale alla scoperta di queste località mete di pellegrinaggio da parte di molti fedeli per i quali Lourdes è troppo lontana.
Dove si trova la piccola Lourdes italiana, oltre che in Molise, Veneto e Umbria
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La più celebre delle piccole Lordes italiane si trova in Umbria vicino a Todi precisamente a Collevalenza. Questa cittadina soffriva di una cronica carenza di acqua e la storia di questo luogo sacro inizia nel 1960 ed è legata proprio a tale penuria idrica. Madre Speranza, una suora assai popolare in zona, ebbe una visione mistica di Gesù che le indicava una fonte. Scavando, in quel preciso luogo si è trovata una falda acquifera da cui si sono creare delle piscine per bagnare i malati. L’autenticità e sacralità di questo luogo si sono riconosciute soprattutto dopo il 1999. In quella data si registrò un miracolo a favore di un bambino che guarì dopo esser stato bagnato con le acque delle piscine. Il piccolo era stato colpito da una malattia inspiegabile che lo aveva reso allergico ad ogni alimento.
La Piccola Lourdes Italiana a Coazze in Piemonte
Il Santuario della Grotta di Nostra Signora di Lourdes si trova a Forno di Coazze in una valle torinese che prende il nome dal torrente Sangone. Questo Santuario che riprende quasi totalmente la struttura della grotta con la statua mariana è un’opera di riconoscenza per un miracolo ricevuto. Un sacerdote, Don Viotti, nel 1947 malato terminale di tubercolosi si recò a Lourdes e una volta tornato a Torino guarì miracolosamente. Per riconoscenza della Grazia ricevuta iniziò a costruire il santuario e alcune strutture di accoglienza che ora sono meta di culto.
A Castelpetroso dove apparve la Madonna
A Castelpetroso sorge un’altra piccola Lourdes italiana e la storia di questo luogo ha molte similitudini con la città sacra pirenaica. Nel 1888 in cerca di una pecorella smarrita, due pastorelle del borgo molisano, ebbero l’apparizione in una grotta della Madonna con Gesù fra le braccia ed il cuore trafitto da sette spade. Le due bambine ebbero una nuova apparizione qualche giorno dopo e in seguito da quella roccia iniziò a sgorgare acqua. La fonte fino ad allora sconosciuta iniziò a richiamare fedeli come il Conte Acquaderni, che vi portò il figlio malato di tubercolosi. Costui dopo aver bevuto l’acqua guarì e così il padre diede il via alla costruzione del Santuario, oggi intitolato a Maria Santissima Addolorata.
Una piccola Lourdes in Veneto a Chiampo e on Campania a Cava de’ Tirreni
Altre due riproduzioni della Grotta con la Madonna, le troviamo in provincia di Vicenza a Chaimpo e a Cava de’ Tirreni. In entrambe i casi l’estrema devozione di due sacerdoti ha fatto in modo che si ricostruisse la Grotta mariana. Nel primo caso è da addebitare al Beato Claudio Granzotto che scolpì la statua della Madonna e nel secondo a Don Salvatore e al fratello Don Ciccio che individuò anche la fonte, benedetta poi dal Vescovo .
Ecco quindi dove si trova la piccola Lourdes italiana, oltre che in Molise, Veneto e Umbria.
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