Il settore dei semiconduttori non sta sicuramente attraversando un momento facile. Nell’ultimo mese, infatti, a fronte di un mercato italiano che è cresciuto di oltre l’8%, il comparto tecnologico è salito solo dello 0,55%. Se, poi, all’interno di questo comparto si guarda ai semiconduttori, si scopre che la loro performance media è stata addirittura negativa per oltre il 5%. Questo ribasso è maturato soprattutto negli ultimi 7 giorni, quando il settore dei semiconduttori ha perso mediamente il 7% circa.
Dove potrebbe condurre la debolezza di STMicroelectronics? Di questo ci occuperemo nella sezione dedicata all’analisi grafica.
Per il momento notiamo come questo ribasso potrebbe essere, come al solito, il frutto del sell the news and buy the rumors. La discesa, infatti, è iniziata dopo la pubblicazione dei dati del terzo trimestre di STMicroelectronics, che hanno battuto le attese. Ricavi per 4,32 miliardi di dollari, in aumento del 32,5% rispetto ai 3,2 miliardi realizzati nello stesso periodo dell’anno precedente. Per l’intero 2022 i vertici di STM prevedono ricavi netti nell’ordine dei 16,1 miliardi di dollari, corrispondenti ad una crescita anno su anno del 26,2%. La marginalità è stimata nell’ordine del 47,3%.
Gli analisti che coprono il titolo hanno un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione di circa il 60%. La dispersione tra le diverse raccomandazioni, però, è superiore al 20%. Ciò vuol dire che non c’è unanimità di vedute sul titolo.
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Dove potrebbe condurre la debolezza di STMicroelectronics? Le indicazioni dell’analisi grafica
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Il titolo (MIL:STM) ha chiuso la seduta del 3 novembre a quota 30,905 euro, in ribasso dell’1,59% rispetto alla seduta precedente.
La proiezione in corso è ribassista e sta trovando un valido supporto in area 29,58 euro (I obiettivo di prezzo). La rottura di questo livello potrebbe portare a un’accelerazione ribassista il cui obiettivo più probabile successivo potrebbe andare a collocarsi in area 23,96 euro. La massima estensione ribassista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 18,34 euro.
La tenuta del supporto, invece, potrebbe portare a una nuova fase rialzista. Prima di elaborare la proiezione, però, è necessario attendere la conferma dell’inversione.