Ci troviamo di fronte al nostro caro, ma desueto, paio di scarpe. E la domanda che ci sorge in maniera spontanea è in quale cassonetto dobbiamo conferirle per buttarle. Sono spesso fatte di materiali di origine diversa, a meno che non si tratti di semplici infradito costruite in gomma oppure in plastica.
Di certo la soluzione di buttare un oggetto dovrebbe essere l’ultimo da prendere in considerazione. La prima alternativa utile è quello di conferirle ad un centro di raccolta degli indumenti usati. Se sono in buono stato , questo consentirà perlomeno ad un’altra persona di poterle utilizzare. Di certo il grado di conservazione deve essere dignitoso. Per favorirlo ci sono alcuni semplici metodi che sono tendenzialmente utili per qualsiasi materiale di realizzazione.
Dopo l’utilizzo andrebbero riposte pulite da fango o detriti eventualmente raccolti, meglio ancora se conservate con un tendiscarpe. Un attrezzo che preserva la forma della scarpa ottimamente e che è quasi d’obbligo per le scarpe eleganti o di pelle ma consigliabile in qualsiasi tipo di calzatura. Il suo utilizzo, dunque, rappresenta un interesse primario per tutti, a prescindere del destino della scarpa. Asciughiamole poi dopo qualsiasi contatto con l’umidità.
Ma dove possiamo buttare le scarpe vecchie che non sono in buono stato?
Prima di buttarle c’è l’opzione del riciclo!
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Ad onor del vero esistono anche soluzioni pensate per il riciclo delle scarpe. Queste rappresentano pur sempre un oggetto a forma di contenitore leggermente traspirante. Perché allora non utilizzare il nostro scarpone logoro ed in disuso come una fioriera in cui far splendere i nostri gerani?
Per non parlare del possibile ausilio che viene dai lacci. Potremmo far pendere le nostre vecchie scarpe a qualche albero. Diventeranno una sicura mangiatoia per uccellini. Versiamo al loro interno del mangime, così da fornire un luogo riparato e confortevole per nutrirsi. Evitiamo però l’alimento che per ignoranza quasi tutti forniscono agli uccellini d’inverno e che paradossalmente potrebbe creargli problemi anche notevoli.
Per quanto concerne i lacci, potremmo anche utilizzarli come lunghi fili resistenti che, incollati a semicerchio sulla parete, possono sorreggere le foto della polaroid.
Dove possiamo buttare le scarpe vecchie che non sono in buono stato?
Il problema delle scarpe è che i materiali di realizzazioni possono essere davvero tanti: quello fibroso con cui sono fatti i lacci; la pelle vera, o finta, di cui sono ricoperte; la suola fatta di plastica, ed infine le borchie di metallo. Insomma, si tratta di un oggetto misto o multi materiale. Per queste ragioni, il cassonetto cui dovranno conferirsi le scarpe vecchie ed usate è semplicemente quello dell’indifferenziato (chiamato anche materiale secco residuo). A meno che il nostro Comune di residenza non fornisca dettagli diversi.
Tutt’altro discorso varrà infine per la scatola della confezione, che andrà conferita tra la plastica.
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