Non tutti hanno il pollice verde. Però, questo non vuol dire che non amiamo le piante. Rinunciarci a prescindere? No, perché esiste un tipo di pianta perfetta per chi non possiede il pollice verde, ovvero dimestichezza con la cura dei vasi.
Si tratta delle piante grasse che, rispetto ad altre, richiedono meno cura quotidiana. Il che non vuol dire, sia chiaro, che vanno trascurate, perché anche loro hanno le loro esigenze. Insomma, prima di acquistarle, è giusto sapere come vanno curate e anche innaffiate.
Come dare acqua alle piante grasse è fondamentale saperlo
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Innaffiarle è molto importante. Perché se abbondiamo con l’acqua, rischiamo di farle morire, visto il loro fabbisogno inferiore ad altre piante. Attenzione, però, a non commettere l’errore opposto, ovvero dargliene troppa poca, con il rischio di comprometterne la salute. In genere, l’acqua varia in base alla stagione.
Ad esempio, in inverno, che sta per arrivare, dovremo tenere le piante in casa, dove c’è luce e non sul balcone. Quanto all’acqua, è sufficiente bagnarle ogni 3 settimane. Quando invece le lasciamo all’esterno, come in estate, il tempo di si dimezza e dovremmo innaffiarle ogni 10 giorni circa. Se in estate non fossimo in grado di metterle sul balcone e le lasciassimo in casa, vale la regola che si usa in inverno. Ovvero, bagnarle ogni 3 settimane. E usiamo acqua non calcarea. In ogni caso, esiste un modo per recuperare una pianta secca o appassita.
Come curarle
Dove mettere le piante grasse in casa è fondamentale, certo. La pianta grassa, però, richiede anche qualche attenzione particolare. Ad esempio, sarebbe meglio non lasciarla in vasi bassi, con il rischio di ristagno dell’acqua, ma dovremmo preferire vasi alti in base all’altezza della pianta. Evitiamo, poi, materiale in plastica.
Un acquisto intelligente è quello di vasi in terracotta che sono più idonei per il nostro tipo di pianta. Prima di trapiantarle, vanno fatti due passaggi. Il primo è quello di mettere della ghiaia sul fondo del vaso. Il secondo è usare un terriccio specifico per le piante grasse. Evitiamo, insomma, quello che va bene per tutti.
Va bene sapere dove mettere le piante grasse in casa, ma occorre fare attenzione a molto altro
Ricordiamoci di concimarle, per non farle impoverire di sostanze nutritive e puliamo con un piccolo pennello la polvere, tra le spine. Quanto a dove metterle in casa, vale quanto detto sopra quando abbiamo parlato di quanto irrigarle.
Amano il sole e quindi dobbiamo fare in modo che siano sempre vicine a finestre o balconi. Con una temperatura, casalinga, che non deve mai scendere sotto i 15 gradi o potrebbero patire. Evitiamo, poi, di metterle in bagno perché l’umidità di quel locale non le aiuta.
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