I cambiamenti climatici e le temperature sempre più calde stanno portando all’attenzione tanti problemi di una certa entità. Nella vita domestica di tutti i giorni, una conseguenza che vediamo in casa e in balcone è la presenza sempre più accentuata delle cimici.
La motivazione è data dal fatto che questi insetti resistono al freddo invernale e depongono le uova nei posti caldi con nidiate consistenti. Averli nel balcone rappresenta un problema sia dal punto di vista igienico che ambientale per la salute di fiori e piante.
Le cimici non dovrebbero essere schiacciate perché puzzano. Hanno pochissimi predatori da temere, questo aiuta la proliferazione peggiorando l’entità del problema.
Imparare a conoscere gli insetti e a combatterli
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Le cimici sono attratte da piante erbacee e da condimenti come il basilico, che di solito coltiviamo nei nostri balconi.
Se non sappiamo dove fanno il nido le cimici marroni, controlliamo nei mobili, negli anfratti e nei materassi. Si nascondono in casa e depongono le uova e per essere allontanate sono necessarie piante dal forte aroma come la menta e l’aglio oppure la farina fossile.
Una cimice può vivere anche 2 anni. Se sommiamo questo alle nidiate di 400 uova che potrebbero produrre, si capisce il motivo per cui l’Italia negli ultimi tempi sarebbe infestata da quella che molti considerano una calamità.
Eppure, la cimice è in parte un insetto impollinatore e occupa una posizione utile nell’ecosistema e nella catena alimentare. Alcuni uccelli se ne cibano garantendo la biodiversità del Pianeta, ma i problemi che si creano nelle nostre abitazioni o nell’orto sembrano avere il sopravvento.
Come tenerle lontane dalle nostre piante
Sigillare porte e finestre aiuterebbe a tenerle lontane dagli ambienti chiusi, ma all’aperto, se vogliamo difendere le nostre piante, dovremmo ricorrere a prodotti naturali. L’aglio è appunto un antiparassitario naturale che ci aiuta nell’orto e nel balcone. Possiamo schiacciarlo in una bottiglia d’acqua oppure creare un composto da spruzzare sia sulle piante che sui davanzali.
Anche il tea tree oil può essere un rimedio efficace. Il profumo intenso è in grado di tenere lontane le cimici, ma può essere utilizzato anche in casa. Spruzzato nella lavatrice potrebbe allontanarle dal bucato e, in generale, da abbigliamento, lenzuola e asciugamani. Diversa la situazione del giardino. In questo caso saranno ordine e pulizia a proteggerci. Eliminare i rami secchi e sistemare i residui di legna lontano dagli ingressi ci aiuterà a tenere le cimici a distanza.
Dove fanno il nido le cimici in balcone e 1 trucco per eliminarle senza aceto
Se vogliamo creare una trappola fai da te evitando rimedi come aceto e sapone di Marsiglia, possiamo utilizzare le bottiglie di plastica. Sarebbe anche un modo per riciclarle. Tagliamo le bottiglie e foderiamo l’interno con tessuto liscio e l’esterno con tessuto ruvido. Le cimici hanno difficoltà a percorrere superfici lisce, quindi saliranno facilmente dall’esterno attirate dal prodotto che metteremo all’interno e in seguito non potranno risalire.
Per attirarle utilizziamo zucchero semolato, lievito e acqua calda. Questo consiglio è utile sia per il balcone che per gli interni, la trappola elimina le cimici non le cattura vive. Se vogliamo evitare questo, dobbiamo sceglierei rimedi che ci permettano di allontanarle come le piante profumate. Oppure ricorrere a trappole apposite che si trovano in commercio.
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