La BCE ha tagliato i tassi di interesse, ma prima lo aveva già fatto la Banca svizzera durante il mese di marzo. La presidente della BCE, Christine Lagarde, ha dichiarato che i tassi di interesse non seguiranno un percorso di riduzione lineare e che i banchieri potrebbero aspettare più di una riunione prima di effettuare ulteriori tagli. Nonostante il recente taglio dei tassi, la BCE non si è impegnata a un ulteriore allentamento della politica, a causa della crescita persistente dei salari e dell’aumento delle previsioni sull’inflazione. Lagarde ha sottolineato che potrebbero esserci periodi in cui i tassi rimarranno fermi e che ulteriori tagli dipenderanno da dati su salari, profitti aziendali e produttività. I mercati si aspettano pochi tagli dei tassi quest’anno e diversi entro la fine del 2025.
Previsioni
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UBS, durante il mese di maggio, ha rivisto al ribasso le sue previsioni per la coppia di valute EUR/CHF. Dove è diretto il franco svizzero secondo la Banca svizzera? L’obiettivo è stato ridotto da 0,97 a 0,96, e per giugno 2025 è stato fissato a 0,96. Negli ultimi mesi, il tasso di cambio EUR/CHF è aumentato grazie a dati economici positivi nell’Eurozona e a operazioni di carry-trade che hanno portato alla vendita di franchi svizzeri. Tuttavia, UBS prevede che questo rialzo sia vicino al suo picco. L’anticipazione dei tagli dei tassi d’interesse da parte della BCE potrebbe potrebbe indurre il picco del tasso di cambio. La Bnaca svizzera percepisce l’attuale tasso di cambio come instabile, a causa dell’alto volume di posizioni corte sul franco svizzero, suggerendo prudenza per il futuro, poiché il recento taglio dei tassi e i cambiamenti di politica della BCE potrebbero influenzare l’euro e il franco svizzero.
Tassi di interesse
L’economia svizzera è prevista crescere dell’1,5%, mentre quella statunitense rallenterà dal 2,4% all’1,4% l’anno prossimo. La Banca Nazionale Svizzera (BNS) dovrebbe ridurre i tassi di interesse di 50 punti base entro settembre.
Dove è diretto il franco svizzero? Il quadro grafico secondo i nostri algoritmi
Il cambio negli ultimi giorni si è mosso in area 0,96. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 0,9270 e il massimo a 0,9930. L’Alligator Indicator sui time frame giornaliero e settimanale è impostato al ribasso/laterale con delle divergenze ribassiste sui nostri oscillatori di breve e medio lungo termine. La tenuta al ribasso nei prossimi giorni di area 0,9722 (massimo del 5 giugno) potrebbe portare i prezzi verso 0,9566 (minimo del 19 aprile) e poi successivamente verso 0,9473 (massimo del 22 gennaio del 2024). Ad oggi, in base ai nostri calcoli, sono elevate le probabilità che si possa andare verso 0,9254 del dicembre dello scorso anno.
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