L’aria della primavera porta con sé la voglia di fare qualche gita e qualche weekend fuori, magari approfittando proprio di Pasquetta. Decidere dove andare in tale giorno in effetti è l’eterno dilemma che dilania sempre tutti. Spesso si è indecisi soprattutto se preferire una meta culturale o naturalistica, in realtà esistono tanti luoghi nella nostra penisola che uniscono ambedue le esigenze. È il caso di uno dei borghi più belli d’Italia, un paesaggio paradisiaco la cui storia si ricollega a quella della famosa cantante Madonna. Dove andare a Pasquetta? Ecco un posto ricco di chicche da scoprire.
Popstar di fama mondiale è Madonna, nome d’arte di Veronica Louise Ciccone. Pur essendo nata e cresciuta negli Stati Uniti, come si deduce dal cognome, ha in realtà origini italiane.
D’altronde sono davvero tanti i vip americani in cui scorre sangue italiano, basti pensare a Robert De Niro e Al Pacino.
Il padre di Madonna, Silvio Anthony Ciccone, infatti è figlio di due immigrati italiani originari di un suggestivo paese che rientra nel circuito dei Borghi più belli d’Italia.
Un luogo pittoresco che varrà la pena visitare almeno una volta nella vita, magari approfittando delle giornate primaverili o della classica gita di Pasquetta.
Dove andare a Pasquetta? In questo borgo medioevale montano che lascia senza fiato
Indice dei contenuti
Il borgo originario dei Ciccone si trova in Abruzzo in provincia de L’Aquila, precisamente su una collina all’interno Parco Nazionale della Maiella. Si tratta del suggestivo Pacentro fondata, secondo la leggenda, dall’ eroe troiano Pacinus, compagno di Enea. Dallo stesso deriverebbe il suo nome.
Visitare Pacentro è un salto all’indietro nel tempo, sembrerà di aver fermato l’orologio.
Infatti ha un centro storico di stampo medioevale ben conservato caratterizzato da archi, vicoletti, scalette e palazzi nobiliari.
Tra le attrazioni più imponenti, e simbolo stesso di Pacentro, è il meraviglioso Castello di Caldora del X secolo. Un sistema di fortificazione posto a difesa del territorio e che presenta due cinte murarie e numerosi stemmi di importanti famiglie nobiliari.
Dispone di tre torri che si ergono al di sopra del borgo. Di esse quella a Nord Ovest, si chiamerebbe la Torre del Re, perché dalla stessa si sarebbe affacciato il feudatario possessore del maniero. Quella a Nord Est è detta Torre del Fantasma, perché secondo la leggenda legata a una storia luttuosa. Un barone vi avrebbe scolpito il volto della moglie Margherita che da lì si sarebbe gettata suicidandosi dopo aver appreso la falsa notizia della morte del marito.
Cosa fare a Pacentro
Elementi caratteristici da vedere sono poi i Canaje, antico lavatoio pubblico, e la Presta Tonna o pietra dello scandalo. Si tratta di una pietra scavata che fungeva da unità di misura del grano e che aveva anche un altro curioso impiego. Infatti su di essa dovevano mostrarsi nudi alla folla i debitori insolventi, esponendosi così ad un’umiliazione pubblica.
Nella parte alta di Pacentro si trova Piazza del Popolo, dove si può ammirare una fontana seicentesca e la cinquecentesca Chiesa Madre di Santa Maria della Misericordia.
Situandosi in una zona naturale maestosa qual è il Parco della Majella, è un luogo adatto anche a coloro che amano le escursioni. Si potrà fare trekking o inoltrarsi a passeggiare lungo i sentieri, così da ammirare luoghi di particolare bellezza.
Si potranno raggiungere la vetta del Monte Amaro, ammirare il panorama da Passo San Leonardo e tanti altri posti degni di nota. Il tutto calandosi in un paesaggio magnifico ricco di flora ma soprattutto di tante specie faunistiche. Insomma dei posti che in primavera si presentano davvero fiorenti, al pari di giardini ricchi di fiori.
Dunque dove andare a Pasquetta? In questo borgo medioevale montano per concedersi un’esperienza indimenticabile e lontana dai soliti affanni quotidiani.