Dopo la puntura delle zanzare, occhio all’errore che peggiora la situazione: lo fanno tutti

La puntura della zanzara e l'errore che fanno tutti-proiezionidiborsa.it

Le zanzare sono un vero flagello per tutti quanti noi. Sono molto abili nel pungere ed è difficile che riusciamo ad evitare il loro pungiglione. Tuttavia c’è un errore che molti commettono e che invece è assolutamente da evitare. 

In Italia per fortuna la situazione non è così pericolosa come nei paesi tropicali. Qui la maggior parte delle persone ha a che fare con la malaria veicolata proprio da una specie di zanzara, l’anofele. Sono quelle che pungono la sera e trasmettono delle spore che inducono questa forma di malattia difficile da debellare. Le zanzare si svegliano con il primo caldo, insieme agli altri insetti come le formiche e gli afidi per le piante.

Perché le zanzare sanno sempre dove siamo

Una delle caratteristiche delle zanzare è che riescono a trovarci anche se ci nascondiamo. In effetti la loro capacità di individuarci dipende da un fattore molto speciale. Riescono a trovare non solo noi uomini ma anche gli animali, visto che pungono anche loro.

In effetti il nostro corpo emette anidride carbonica con l’espirazione. Dopo aver preso ossigeno espiriamo anidride carbonica. Ed è proprio questa esalazione dei gas che le zanzare riescono ad avvertire anche ad una distanza di 30 m. Per cui, a meno che non siamo lontanissimi da loro, riescono quasi sempre a individuarci. Alcune piante come quella del Sudamerica potrebbero darci una mano a tenerle lontane.

Ci pungono senza che ce ne accorgiamo

Tuttavia la fastidiosa puntura delle zanzare rimane, anche perché si tratta di un insetto più antico dell’uomo sulla faccia della Terra. Ha sviluppato così delle tecniche molto avanzate per pungerci senza che ce ne accorgiamo.

Dalla sua proboscide infatti si inocula nella pelle un anestetico a base di enzimi che rende indolore la puntura. Ed è per questo che ce ne accorgiamo sempre dopo essere stati morsi, se non altro per il fastidioso prurito che provoca.

Dopo la puntura delle zanzare, occhio all’errore da evitare

Quando le zanzare ci pungono della saliva entra nel nostro corpo. Allora il nostro organismo per difendersi produce dell’istamina, che ci provoca quella fastidiosa reazione di prurito. Tuttavia se ci grattiamo la saliva che è sottopelle tende a diffondersi, così che il nostro corpo produrrebbe ancor più istamina.

Il risultato sarebbe che il prurito aumenta invece che diminuire. E a volte grattiamo tanto che ci procuriamo anche delle piccole piaghe. La cosa migliore invece sarebbe di pulirsi con un po’ d’acqua fredda e del sapone di Marsiglia. In questo modo si attutisce l’effetto del prurito. Perciò dopo la puntura delle zanzare, occhio all’errore da non commettere.

Il paese dove non ce ne sono

Ma se qualcuno fosse allergico alle zanzare, dove dovrebbe andare a vivere? Ebbene esiste un paese in cui le zanzare non sono presenti. Non si sa ancora bene il perché, probabilmente dipende da una speciale composizione chimica presente nell’aria o comunque nella zona. Di fatto se volessimo vivere in un paese completamente senza zanzare non ci resta che recarci in Islanda. Potrebbe essere l’occasione anche per scoprire una nazione con una natura meravigliosa dove ghiaccio e fuoco convivono insieme.

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