Per la quarta settimana consecutiva la settimana del petrolio chiude al ribasso. Una sequenza del genere non si vedeva da circa un anno e non depone certamente a favore dei tori. Infatti, dopo il fallito tentativo di ripartire al rialzo il traguardo dei 50$ diventa sempre più probabile per il petrolio. A sostenere le vendite sono stati i rinnovati timori per la ripresa economica negli Stati Uniti e in Cina. Queste preoccupazioni hanno bilanciato i timori di un’offerta inferiore alla domanda. Lo scenario, quindi, rimane molto complicato. Di sicuro, dal punto di vista grafico, nulla è cambiato rispetto alle settimane precedenti.
Dopo il fallito tentativo di ripartire al rialzo il traguardo dei 50$ diventa sempre più probabile per il petrolio: le indicazioni dell’analisi grafica
Indice dei contenuti
Il petrolio ha chiuso la seduta del 5 maggio a quota 71,34 $, in rialzo del 4,05% rispetto alla seduta precedente. La settimana si è chiusa con un ribasso del 7,09% rispetto alla chiusura settimanale precedente.
Time frame giornaliero
Le quotazioni del petrolio non sono riuscite a confermare il break rialzista della settimana precedente. In particolare, lo scenario che vede il raggiungimento dei area 66,80 $ potrebbe prendere il sopravvento. In questo caso il supporto in area 66,80 $ svolgerebbe un ruolo decisivo. La sua rottura, infatti, aprirebbe le porte a una continuazione del ribasso fino in area 50 $.
In caso contrario, il supporto potrebbe funzionare egregiamente come già successo in passato e dare nuovo slancio ai rialzisti.
Time frame settimanale
Visto che le quotazioni hanno disegnato un’inside rispetto alla settimana precedente, nulla è cambiato.
Le quotazioni, nonostante il fortissimo rialzo (NB della settimana scorsa) hanno chiuso sotto il supporto in area 71,95 $. Rimane, quindi, ancora valido lo scenario che vede le quotazioni scendere fino in area 50 $.
Una chiusura settimanale superiore a 71,95 $, invece, potrebbe dare nuova forza ai rialzisti.
Articoli che potrebbero interessarti
Un pattern molto raro incombe sul Ftse Mib: quali implicazioni potrebbe avere?
Gli italiani sono in ansia, ecco cosa può accadere adesso dopo il rialzo dei tassi di interesse