La diffusione della pandemia da Covid 19 ha determinato situazioni di malessere generalizzato che hanno lasciato segni anche sul nostro corpo. La mancanza di denaro, la perdita del lavoro, l’isolamento sociale e il fallimento di alcuni progetti ha dato origine a malumore e cattive abitudine. Si pensi all’incremento del consumo di alcolici, di sostanze stupefacenti a all’eccesso di cibo come rimedi contro ansia e inquietudine. Conservare l’equilibrio in condizioni stressanti richiede abilità che non si improvvisano e quindi è necessario correre ai ripari. Torna utile sottoporsi a controlli soprattutto perché dopo i 40 anni sono questi i valori normali di glicemia, colesterolo, trigliceridi e pressione.
E prima ancora di salire sulla bilancia per monitorare gli eventuali disastri alimentari sarebbe opportuno misurare la circonferenza dell’addome. E difatti “Ecco quanti centimetri deve essere il girovita di un uomo e di una donna e quale il peso giusto e ideale per età”. Già dalla presenza di grasso addominale si riesce ad intuire molto delle condizioni di salute di un soggetto di mezz’età. Si tenga conto che il livello ideale di trigliceridi si colloca al di sotto dei 100 mg/dl. Ma è tuttavia altrettanto auspicabile e normale una trigliceridemia che si mantiene tra 50 e 150 milligrammi per decilitro.
Dopo i 40 anni sono questi i valori normali di glicemia, colesterolo, trigliceridi e pressione
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I valori del colesterolo totale non dovrebbero superare i 200 mg/dl, di cui 130 dovrebbe essere la soglia del colesterolo LDL. Per gli uomini di età superiore ai 35 anni già valori pari o superiori a 240 mg/dl indicano una situazione limite da sanare rapidamente. Le donne di oltre 40 anni sono più a rischio di patologie cardiovascolari se il colesterolo LDL supera i 160 mg/dl e quello totale i 240.
A tal fine si può rimediare assicurando “Lunga vita al cuore con 3 frutti pulisci arterie contro colesterolo e glicemia alta”. Il livello degli zuccheri nel sangue di un soggetto a digiuno non deve invece andare oltre l’intervallo 65-100 mg/dl. Si scivola invece in una condizione di intolleranza glucidica o di iperglicemia se i valori sono compresi tra 100 e 126 mg/dl. Per quel che riguarda infine la pressione arteriosa ricordiamo che i valori ottimali cambiano con l’avanzare dell’età. In particolare, dai 40 ai 44 anni rientrano in un range di normalità i valori pressori compresi tra 113/80 e i 136/87. Salgono di poco invece i valori della pressione dei soggetti di età compresa tra 45 e 49 anni che quindi si attestano tra 115/80 e 139/88.
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