Dopo aver letto questo articolo non butteremo mai più i cartoni di latte e i nostri bambini impazziranno dal divertimento

latte

Le confezioni in tetrapak costituiscono la maggior parte dei rifiuti di qualunque famiglia. Basti solo pensare ai cartoni del latte. Una famiglia media composta da 3 o 4 persone ne butterà una al giorno solo per la classica colazione all’italiana con latte e caffè. Ma di tetrapak non sono fatti solo i cartoni del latte, pensiamo anche ai brik di succhi di frutta e a quelli piccoli che contengono panna e besciamella. Insomma, possiamo dire di essere praticamente circondati da questo tipo di confezioni, che tra l’altro creano sempre enormi dubbi quando li dobbiamo gettare (nella carta, nella plastica o nell’indifferenziata!).

In questo periodo in cui siamo costretti a trascorrere sempre più tempo in casa, anche i nostri bimbi non sanno più come passare il tempo. È l’occasione giusta per stimolare la loro fantasia e metterli alla prova con i giochi di una volta in cui servono solo creatività e un po’ di manualità. Ecco perché dopo aver letto questo articolo non butteremo mai più i cartoni di latte e i nostri bambini impazziranno dal divertimento.

Cosa ci occorre

Indice dei contenuti

Le idee per riciclare i cartoni di latte o succhi di frutta richiedono solo manualità e tanta fantasia. Come attrezzatura serve davvero poco:

a) un paio di forbici;

b) colla o nastro adesivo;

c) colori a tempere;

d) pennelli;

e) carta per rivestire.

Rovesciamo in orizzontale un cartone da 1 litro e otteniamo la base per poter realizzare delle navi, delle barchette o degli autobus. Vediamo come.

Barche

Per le barchette dovremo eliminare il lato superiore della nostra confezione per creare il vano dove far alloggiare marinai o pescatori, e dove inserire un’asticella per attaccarci la vela. Dopo aver rivestito la nostra struttura di base con della carta bianca (o color neutro), potremo iniziare a personalizzare la nostra imbarcazione.

Gli stili tra cui scegliere sono davvero tanti: dalla classica barchetta in stile marinaro (giochiamo sulle righe bianche e blu o bianche e rosse) all’imbarcazione più aggressiva e minacciosa dei pirati (via libera al colore nero e ai teschi).

Navi

Per realizzare invece una grande nave da crociera, il grosso del lavoro è più che altro di tipo artistico: via libera quindi a tutte le decorazioni del caso per ricreare oblo e scialuppe di salvataggio. E infine, non dimentichiamo di applicare sulla sommità alcuni tubi di carta igienica che ci serviranno per fare i camini fumaioli.

Autobus

Utilizzando un altro genere di decorazione, possiamo trasformare i nostri cartoni di tetrapak in coloratissimi autobus, ad esempio un simpatico scuolabus. Basta dipingere la struttura di giallo. Scrivere in rossa “Scuolabus” e disegnare tanti finestrini con altrettanti bambini felici di andare a scuola!

Oggi noi di ProiezionidiBorsa abbiamo dato l’occasione per limitare i rifiuti e far divertire i nostri figli a costo zero, perché dopo aver letto questo articolo non butteremo mai più i cartoni di latte e i nostri bambini impazziranno dal divertimento!

Consigliati per te