Come già scritto in un precedente report, la situazione sul titolo è abbastanza paradossale. Infatti, le stime sugli utili salgono, la sottovalutazione pure, ma le azioni BFF Bank scendono. Tuttavia, dopo aver centrato il minimo previsto le azioni BFF Bank sono pronte per un rialzo del 50%. Potremmo, quindi, essere vicini a un punto di svolta importante per il medio/lungo termine.
Come si vede dal grafico, ci sono due indizi che, se confermati in chiusura di settimana, potrebbero far volare le quotazioni di BFF Bank:
- le quotazioni hanno raggiunto il I obiettivo di prezzo in area 6,582 euro della proiezione ribassista in corso e potrebbero ripartire. Soprattutto se si nota che settimana scorsa la chiusura è stata inferiore al supporto, mentre questa settimana stiamo assistendo a un immediato recupero.
- il BottomHunter sta per dare un segnale di acquisto. Facciamo notare che l’ultima volta che questo indicatore ha dato un segnale di acquisto, il titolo si trovava in area 3,7 euro. Da quel punto poi è partito un rialzo di oltre il 100%.
Una conferma dello scenario rialzista si avrebbe con una chiusura settimanale superiore a 6,921 euro. In questo caso l’obiettivo più vicino si trova in area 7,827 euro (I obiettivo di prezzo), mentre quelli successivi si trovano in area 9,295 euro (II obiettivo di prezzo) e 10,76 euro (III obiettivo di prezzo).
Ovviamente, una chiusura settimanale inferiore a 6,582 euro farebbe accelerare al ribasso verso gli obiettivi della proiezione ribassista (linea continua). In questo caso le azioni BFF Bank potrebbe scendere fino in area 5,13 euro (I obiettivo di prezzo), prima, e in area 3,677 euro (III obiettivo di prezzo), poi.
Dopo aver centrato il minimo previsto le azioni BFF Bank sono pronte per un rialzo del 50%: le indicazioni dell’analisi grafica
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BFF Bank (MIL:BFF) ha chiuso la seduta del 7 dicembre a quota 6,75 euro in rialzo del 1,73% rispetto alla seduta precedente.