Dopo 8 settimane di indecisione quali sono i livelli da monitorare sul cambio euro dollaro?
La situazione tra la moneta unica del vecchio continente e il biglietto verde si è andata sempre più ingarbugliando nelle ultime settimane. Sono, infatti, 2 mesi che il cambio è bloccato all’interno di uno stretto trading range individuato dai livelli 1,125 – 1,1354 sul giornaliero e 1,1220 – 1,1378 sul settimanale.
La causa di questa indecisione è sempre legata alla stessa causa che ha un nome ben preciso: inflazione.
L’inflazione nella regione dell’euro ha accelerato oltre i livelli già record, sfidando le aspettative di un rallentamento e complicando il compito dei funzionari della Banca centrale europea che insistono sul fatto che l’attuale picco è temporaneo.
Rispetto all’anno precedente i prezzi al consumo sono saliti del 5%. L’aspetto che preoccupa, però, è che la salita è stata più veloce del 4,9% del mese precedente e più della stima mediana del 4,8% ottenuta da un sondaggio Bloomberg. Una stima dell’inflazione che non tenga conto delle componenti volatili come il cibo e l’energia è arrivata al 2,6%, eguagliando la lettura di novembre.
Come già scritto nel report annuale, quindi, il 2022 sarà un anno di passione per l’euro a causa della forte inflazione che si sta abbattendo sui Paesi Europei.
Dopo 8 settimane di indecisione quali sono i livelli da monitorare sul cambio euro dollaro? Le indicazioni dell’analisi grafica
Indice dei contenuti
Il 7 gennaio la chiusura del cambio euro dollaro (FXEURUSD) è stata a 1,1295 in ribasso dello 0,14% rispetto alla seduta precedente. La settimana, invece, si è conclusa con un ribasso dello 0,14%.
Time frame giornaliero
Formalmente la proiezione in corso è rialzista, ma vista la lunga fase di oscillazione all’interno del trading range 1,125 – 1,1354 sul giornaliero è difficile dire quale sia la tendenza principale.
Solo la rottura di uno dei due estremi indicati, quindi, potrebbe dare direzionalità al cambio euro dollaro. Al rialzo gli obiettivi sono quelli indicati in figura con massima estensione rialzista in area 1,169.
I ribassisti, invece, per essere sicuri che si possa accelerare verso la parità farebbero bene ad attendere una chiusura giornaliera inferiore a 1,119.
Time frame settimanale
Anche su questo time frame l’incertezza regna sovrana. La differenza rispetto al time frame giornaliero, però, è che la tendenza in corso è ribassista.
Qualora si dovesse continuare al ribasso il prossimo obiettivo si trova in area 1,0972 (II obiettivo di prezzo). La massima estensione ribassista, invece, si trova in area 1,0328.
Al rialzo, invece, l’obiettivo più vicino si trova in area 1,1618. Per il calcolo preciso degli obiettivi, però, bisogna attendere che l’inversione rialzista sia confermata.