La settimana non ha registrato particolari news riguardanti le principali valute. Eppure, dopo 4 mesi l’euro chiude la settimana in forte rialzo contro il dollaro. Potremmo, quindi, essere vicini a un’inversione rialzista? È ancora presto per dirlo, come vedremo, infatti, il peso sul grafico della settimana appena conclusasi potrebbe essere molto inferiore a quello che si può immaginare. Ma di questo ci occuperemo nella sezione relativa all’analisi grafica.
La BCE spinge per l’euro digitale
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L’unica notizia che nel corso della settimana ha attirato l’attenzione degli investitori è la decisione della BCE si spingere nella direzione di creare l’euro digitale entro pochi anni. Alcuni Paesi hanno già introdotto le valute digitali delle banche centrali. Ad esempio, la Cina sta sperimentando un prototipo di yuan con 200 milioni di utenti, l’India si sta preparando per un esperimento pilota e circa 130 Paesi, che rappresentano il 98% dell’economia globale, stanno esplorando il contante digitale.
Dopo 4 mesi l’euro chiude la settimana in forte rialzo contro il dollaro: inversione rialzista in arrivo? Le indicazioni dell’analisi grafica
Il 20 ottobre la chiusura del cambio euro dollaro (FXEURUSD) è stata a 1,0595, in rialzo dello 0,09% rispetto alla seduta precedente. La settimana ha chiuso in rialzo dello 0,80% rispetto a quella precedente.
Time frame giornaliero
La tendenza in corso è ribassista e, dopo il recente ribasso, potrebbe andare incontro a una forte accelerazione che potrebbe spingere le quotazioni secondo lo scenario indicato in figura.
Per una ripresa del rialzo i primi indizi potrebbero arrivare da una chiusura giornaliera superiore a 1,0644. La conferma, invece, potrebbe arrivare da una chiusura giornaliera superiore a 1,0819.
Time frame settimanale
Dopo avere interrotto una serie di undici settimane consecutive al ribasso le quotazioni del cambio euro dollaro sembrano essersi fermate. Anche l’ultima settimana che ha visto un rialzo come non si vedeva da oltre quattro mesi va presa cautela. Nonostante il rialzo, infatti, le quotazioni si sono mosse inside rispetto alla settimana precedente.
A questo punto solo un immediato recupero di area 1,0815 potrebbe favorire una ripartenza al rialzo. Una conferma di questo scenario potrebbe arrivare da una chiusura settimanale superiore a 1,11.
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