Il premier britannico Boris Johnson presenterà domani ai cittadini del Regno Unito il New Deal già preannunciato nei giorni scorsi al quotidiano Guardian. Per far risorgere prima possibile il suo Paese dopo la pandemia. Il piano sarà incentrato su opere infrastrutturali e investimenti in nuove tecnologie. Al budget da 1 miliardo di sterline già annunciato lunedì scorso per la ristrutturazione degli edifici scolastici, si aggiungeranno presto altre spese molto ingenti per rilanciare l’economia UK alle prese con la Brexit.
Il premier dovrà chiarire ai sudditi britannici a quanto ammontano gli strascichi economici di questa scelta. E come sta disegnando il futuro del Regno Unito fuori dall’UE. A proposito di ciò, i recenti negoziati con la Commissione Ue hanno registrato scarsi progressi. Il Regno Unito ha confermato ufficialmente che non chiederà un’estensione del periodo di transizione. Un no deciso che è arrivato la settimana scorsa, a poche settimane dalla scadenza del 1 ° luglio, data indicata da Bruxelles per presentare la richiesta.
Domani Boris Johnson presenta il New Deal per la riscossa del Regno Unito
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Il progetto New Deal era impensabile qualche mese fa. Il premier britannico, dopo aver vinto le elezioni a fine dicembre, ha vissuto la sua ‘ora più buia’ per dirla con Winston Churchill, in gravi condizioni, nel reparto Covid-19 di un ospedale londinese. “Investire in infrastrutture, trasporto, banda larga”, ha detto più volte in questi giorni, mentre i media lo paragonavano a Franklin Delano Roosevelt, il Presidente Usa che tirò fuori gli Stati Uniti dalla Grande Crisi del 1929. Mentre in Italia si progettano tagli e austere riforme, il Regno Unito con un Pil in caduta del 10,2% grazie a questi piani potrebbe contare su un recupero del 6,3% già nel 2021.
Occhi attenti sul cambio sterlina/dollaro e sterlina/euro
Domani il premier britannico si presenterà alla stampa per dare nuovi dettagli sul piano. Che prevede una spesa potenziata in ospedali, case e infrastrutture. Johnson punta a rafforzare l’economia inglese entro il 2025, ma preparerebbe anche la riscossa della sterlina nel cambio con l’euro e col dollaro. La valuta britannica sarà sotto osservazione nelle prossime ore. Domani Boris Johnson presenta il New Deal per la riscossa del Regno Unito. Nell’ultima settimana la valuta britannica sta vivendo un movimento laterale sterile che l’ha portata a quotare 1,09 contro l’euro.