Durante le attività quotidiane a volte possiamo avere dei piccoli traumi o incidenti. Pensiamo alle scottature quando si cucina oppure alla distrazione che ci porta a chiudere un dito in un cassetto. Ci sono però casi in cui dei sintomi ci avvertono di un problema nascosto. Per una particolare infiammazione, che andremo poi a vedere nel dettaglio, si potrebbero accusare:
una sensazione di fastidio e dolore nella zona laterale dell’anca. A volte potrebbe interessare anche la parte più esterna della coscia, i glutei e perfino il ginocchio; dolore e difficoltà nel fare le scale, camminare a lungo e anche alzarsi dopo tanto tempo.
Anche dormire di fianco potrebbe essere quasi proibitivo. In alcuni casi al malessere localizzato si accompagnano arrossamento, gonfiore nella parte dolorante e febbre. Se i sintomi persistono a lungo sarebbe bene rivolgersi al proprio medico.
Dolore e gonfiore all’anca sarebbero sintomi di un’infiammazione particolare
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Nella parte superiore del femore, l’osso della coscia, ci sarebbe una sporgenza chiamata grande trocantere. Questa parte è collegata all’anca e alla coscia stessa attraverso tendini. Dobbiamo sapere che sopra il trocantere ci sarebbe una specie di cuscinetto, la borsa trocanterica. Grazie ad essa i tessuti scorrerebbero meglio durante il movimento.
L’infiammazione di cui abbiamo illustrato alcuni sintomi si chiamerebbe trocanterite e interesserebbe proprio questa borsa. Tra le possibili cause ci sarebbero traumi ripetuti o problemi ai tendini, a loro volta infiammati.
Probabili cause
Sembrerebbe che a volte la trocanterite possa dipendere dall’età e dal sesso. In particolare le donne e le persone anziane potrebbero essere le più soggette.
Tra le cause possibili in generale ci sarebbero mantenere a lungo una posizione diritta o sdraiata su un fianco, urti contro i mobili, cadute improvvise. Specialmente negli sport da contatto si potrebbe manifestare un dolore con gonfiore all’anca. Anche semplicemente camminando, correndo o salendo le scale con movimenti non corretti oppure troppo prolungati potrebbe sorgere l’infiammazione. In aggiunta ci sarebbero delle patologie come l’artrite o l’atrofia tra le cause.
Cure e prevenzione
Quando il dolore è prolungato sarebbe sempre opportuno rivolgersi allo specialista. In generale potrebbe prescrivere un po’ di riposo e farmaci antidolorifici e antinfiammatori. Nel caso comparisse anche un rigonfiamento probabilmente sarebbero necessari ecografia, radiografia e risonanza magnetica. In questo modo si controllerebbe lo stato della borsa trocanterica e del femore stesso.
Dolore e gonfiore all’anca sarebbero sintomi di un’infiammazione fastidiosa e che potrebbe compromettere le normali attività e lo sport. Per cercare di prevenirla bisognerebbe, ad esempio, rafforzare i muscoli con un’attività motoria controllata, senza eccessi. Se dopo la visita abbiamo scoperto che un arto è più corto dell’altro, sarà opportuno indossare solette adatte.
Infine, se si è in sovrappeso potrebbe aiutare anche una dieta, per ridurre il sovraccarico sugli arti inferiori.