Quando avvertiamo delle anomalie, dolori o altri sintomi, non sempre comprendiamo la vera causa immediatamente. Alcuni segnali non sarebbero legati ad un’unica patologia, potremmo a prima vista non capire di cosa si tratta. Infatti, per arrivare a una corretta diagnosi, bisogna sempre affidarsi alle cure e ai consigli del proprio medico.
Solo attraverso analisi, esami e visite mirate potremmo scoprire la causa scatenante. Anche quelli che sembrano piccoli segnali non vanno sottovalutati, a maggior ragione se in presenza di altre spie, chiediamo al nostro medico curante come affrontare il problema.
Dolore alle gambe, fitte e crampi muscolari non sarebbero solo conseguenze delle vene varicose ma potrebbero dipendere da queste patologie
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Ci sarebbero poi dei casi più evidenti, dove i sintomi potrebbero essere più comprensibili, come un trauma o un’infortuno alla gamba, che provoca stiramenti e quindi sentiremo dolore. Sentire un particolare dolore in un punto degli arti inferiore, potrebbe anche nascondere altre cause scatenanti. Nella maggior parte dei casi è una sensazione strettamente connessa alla poca idratazione o a degli sforzi muscolari, senza escludere anche le vene varicose. Questa patologia provoca fastidi alle gambe, una certa pesantezza, accompagnati spesso da crampi, bruciori e piedi e caviglie rigonfie. Segnali che potrebbero peggiorare con l’arrivo del caldo, oppure se rimaniamo nella stessa posizione per più tempo.
Sentire dolore alle gambe, fitte e crampi muscolari, se escludiamo gli altri fattori, potrebbe essere legato ad altre malattie. Tra le possibili patologie ci sarebbe l’ernia al disco, l’insufficienza renale, gotta, ma anche artrite, piede diabetico, tumore all’osso, infezioni. Prima di arrivare a qualsiasi conclusione dovremmo prima effettuare dei controlli medici opportuni. Questo sarà necessario per poter contrastare adeguatamente i sintomi di quel particolare problema.
Alcuni rimedi
Quando si tratta di una conseguenza alla troppa attività fisica, sarebbe meglio rimanere a riposo, evitando di mettere sotto sforzo articolazioni e muscoli. Tra i vari rimedi potrebbe essere d’aiuto effettuare degli impacchi decisamente freddi. Mentre dovremo assecondare alcuni movimenti, o tenere le gambe più in alto quando siamo seduti, se siamo in presenza di insufficienza venosa.
Non da meno sarebbe proficuo seguire delle piccole regole alimentari, introducendo frutta e verdura fresca durante il giorno. Sembrerebbe essere utile il potassio, contenuto in vari cibi, ad esempio legumi, cereali integrali e vari frutti di stagione, o in alcuni integratori naturali.
Senza scordare di quanto sia importante tenere un buon livello di idratazione assumendo molti liquidi e distribuendoli nell’arco della giornata. Contattiamo sempre il nostro medico per comunicargli i nostri sintomi, solo dopo sapremo qual è l’iter più adeguato e indicato per contrastarli.
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