Mare o montagna, questo il puntuale dilemma che si presenta prima di partire in estate. La risposta a questa domanda non di rado potrebbe dividere le comitive di amici, coppie e famiglie. Non sempre però nel decidere la propria destinazione si è costretti a scegliere, infatti vi sono mete che conciliano entrambi gli ambienti naturali oltre a serbare tante piccole chicche da scoprire. È il caso di questo piccolo e suggestivo paese molto caro a Marina Berlusconi.
Marina Berlusconi è la primogenita dell’ex Premier Silvio Berlusconi e della sua prima moglie Carla Elvira Lucia Dall’Oglio.
Classe 1966, è presidente di Fininvest e del Gruppo Arnoldo Mondadori. In questi giorni, successivi alla morte del padre, l’abbiamo vista particolarmente in primo piano, d’altronde si dice avesse un legame davvero speciale con Berlusconi e molti suppongono sia lei ora la vera e propria erede che prenderà in mano le redini.
Un rapporto testimoniato anche dai numerosi soggiorni del Cavaliere nella residenza di Marina, la villa dove sarebbe solita trascorrere le vacanze in compagnia del marito, l’ex ballerino Maurizio Vanadia e dei figli Gabriele e Silvio.
Certo come biasimarli, la villa di metà ottocento e circondata da un enorme parco infatti sorge in un luogo a dir poco spettacolare. Si tratta di una località che prima o poi ci converrà visitare, magari proprio quest’estate.
Dista poco da spiaggia e mare limpidissimo questo borgo medioevale che sorge sopra una collina
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La villa di Marina Berlusconi si trova all’estero ma poco distante dall’Italia, a meno di un’ora e mezza dalla famosa città di Sanremo. Infatti, è in Francia, nella spettacolare zona Provenza- Alpi – Costa Azzurra.
Precisamente nel comune di Châteauneuf-Grasse, un piccolo paese che sorge sulla sommità di una collina. Il suo centro conserva il fascino della struttura medievale, poiché vi si trova un intreccio di vicoli e antichi edifici in pietra. Non immune però dallo stile provenzale, diverse le abitazioni dai colori pastello e dai meravigliosi giardini.
A spiccare sicuramente però i resti dell’antico castello, dal quale sembrerebbe discendere l’intero agglomerato. Il che rende questo paese appetibile per gli amanti dei castelli che, ricordiamo, troviamo anche nel nostro Paese.
A tal proposito, a meno di un quarto d’ora di distanza, potremmo ammirare anche il Castello di Gourdon, medievale e caratteristico perché situato su una sommità rocciosa.
Imperdibile a Châteauneuf-Grasse la Chiesa di Notre – Dame di Brusc, un antico luogo di pellegrinaggio che risalirebbe all’incirca all’anno Mille. Oltre ad avere un battistero, al di sotto è stato rinvenuto un cimitero paleocristiano. Inoltre, sempre sottostante, all’altezza della cripta, vi sarebbe una fonte d’acqua che vanterebbe prodigiosi poteri curativi. Degli stessi avrebbe disposto anche la statua del Santo Patrono che, in nome di tale virtù, sarebbe stata graffiata per ricavarne polvere miracolosa, a tal punto da renderla ormai inesistente.
Ancor più antica la Chiesa di Saint Martin, il cui campanile si vede spiccare dall’antico centro e fin da lontano contribuisce al fascino del panorama.
Attrazioni a non finire
Da Châteauneuf-Grasse si potranno ammirare paesaggi naturali davvero spettacolari, distese di ulivi, ma anche le Alpi e le pianure circostanti.
Un paesaggio che sarà la gioia di quanti amano immergersi nella natura, numerose le iniziative trekking, di escursionismo e in bicicletta nella zona.
Inoltre dista poco da spiaggia e mare limpidissimo questo borgo medioevale, non a caso fa parte della regione della Costa Azzurra.
In mezz’ora circa potremmo raggiungere la famosissima città di Cannes con le sue meravigliose coste lambite da mare azzurrissimo. Non di meno, in una quarantina di minuti, potremmo arrivare anche a Nizza, città marittima davvero meravigliosa. Due città che fanno parte del nostro immaginario e che i fan della spiaggia non potranno perdersi, così come dovranno vedere almeno una volta nella vita il mare bioluminescente.
Dunque avremo davvero l’imbarazzo della scelta tra mare e montagna.
Per concludere, potremmo anche raggiungere in un quarto d’ora Grasse, la città del profumo per antonomasia. Qui, oltre a perderci tra i campi di lavanda che la circondano, potremmo visitare antiche profumerie nonché il Museo Internazionale della Profumeria.