Disponibile in sempre più locali questo analcolico coloratissimo sta facendo impazzire ragazzi e adulti

bevanda

Una serata in compagnia non sarebbe la stessa senza un drink in mano. Ma se abbiamo deciso di non bere alcolici, non per questo dobbiamo rinunciare a una bevanda curiosa, colorata e gustosissima. E non occorre neanche rivolgersi alle solite aranciate o cole, perché oggi possiamo trovare sul mercato drink molto più colorati. Ce n’è uno in particolare che troviamo disponibile in sempre più locali, sia bar che ristoranti, e che è assolutamente da provare se vogliamo fare un’esperienza nuova. Ma vediamo di cosa si tratta.

Disponibile in sempre più locali questo analcolico coloratissimo sta facendo impazzire ragazzi e adulti

Ma di quale analcolico stiamo parlando? Si tratta di una bevanda tonica al dragoncello. Questa bevanda analcolica ha la particolarità di essere coloratissima. Ha infatti un colore verde squillante che la rende molto curiosa, e che certamente attira l’attenzione. Ma non è solo bella da vedere. Ha anche un sapore rinfrescante e curioso che certamente è da provare. Disponibile in sempre più locali questo analcolico coloratissimo sta facendo impazzire ragazzi e adulti. Ma conosciamo meglio l’origine di questa bevanda.

Si produce dalla pianta del dragoncello

La bevanda al dragoncello si ottiene appunto dal dragoncello (nome scientifico Artemisia dracunculus) una pianta aromatica originaria della Russia. Molto amata nei paesi dell’est e dell’Asia centrale, il dragoncello oggi è arrivato anche da noi per insaporire secondi e contorni. Viene anche chiamato estragone o tragone, o con il suo nome inglese tarragon. È apprezzata non soltanto per il suo sapore, che ricorda quello dell’anice, ma anche per le sue proprietà digestive. La pianta di dragoncello è in realtà coltivabile anche alle nostre latitudini, e se vogliamo tenerla in giardino, potremo usarla come aromatica nei nostri piatti o per produrre tisane e infusi. Ma i veri maestri delle bevande al dragoncello sono i paesi asiatici, che l’hanno trasformato quasi in un drink nazionale.

Il drink tradizionale si chiama Tarkhuna

Dal dragoncello si ottiene un drink frizzante famosissimo soprattutto in Georgia, ma oggi diffuso in molti paesi, e che sta arrivando anche in Italia. Questo drink si chiama Tarkhuna e contiene generalmente oltre al dragoncello anche l’asperula, un’altra erba aromatica.

La Tarkhuna si consuma da sola, o come ingrediente per cocktail sia alcolici che analcolici. Ottima anche per accompagnare un pasto. Andrebbe servita freschissima, e accompagnata da fettine di lime per insaporire ancora di più il nostro drink.

Approfondimento

L’alcolico più antico del mondo non è la birra ma una bevanda profumata e raffinata da provare assolutamente.

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