Direttamente dalla Sicilia il dolce ripieno di ricotta che festeggia Sant’Agata

minne di Sant'Agata

Sant’Agata è una delle figure più antiche della storia del Cristianesimo. Secondo la tradizione pare essere vissuta nel III secolo nella città di Catania (Sicilia).

Ed è proprio la sua città a ossequiarla con una grande festa. Il 5 febbraio infatti si celebra la Patrona di Catania. La leggenda narra che salvò la città da una devastante eruzione dell’Etna e perciò ne divenne la protettrice. Le celebrazioni si svolgono con una fastosa processione e l’offerta delle candele. Negli stessi giorni, in suo onore, si prepara un dolce particolare: le Minne delle femmine.

La storia del martirio della Santa racconta che al rifiuto di Agata di rinnegare la fede cristiana e unirsi ad un pagano, le vennero strappate le mammelle. Ecco le origini di questo dolce tipico la cui forma ricorda due piccoli seni. Infatti, la devozione per la Santa emerge anche nella cucina, con questo involucro di pasta frolla con all’interno ricotta, cioccolato e canditi. Direttamente dalla Sicilia il dolce ripieno di ricotta che festeggia Sant’Agata e come prepararlo.

Direttamente dalla Sicilia il dolce ripieno di ricotta che festeggia Sant’Agata

La preparazione della pasta frolla è semplicissima. Così come quella della glassa di zucchero al limone che ricopre il dolce. Sono necessarie delle ciliegie candite che si trovano facilmente al supermercato. Il ripieno ricorda quello della Cassata siciliana: una soffice crema di ricotta guarnita con gocce di cioccolata e canditi.

Per le Minne di Sant’Agata sono necessari:

  • 300g di farina 00;
  • 2 uova;
  • 75g di burro;
  • estratto di vaniglia;
  • zucchero a velo q.b.
  • 1 limone;
  • 40g di cioccolato fondente;
  • 35g di zucchero;
  • 40g di canditi di agrumi;
  • 250g di ricotta di pecora;
  • ciliegie candite q.b.

Si inizia con la preparazione della pasta frolla. Uniamo in una ciotola farina, un uovo e un tuorlo, 70g di zucchero a velo, estratto di vaniglia e tutto il burro. Si impastano velocemente gli ingredienti e si forma una palla. Questa va lasciata riposare in frigorifero coperta da pellicola alimentare.

Per il ripieno è necessario unire la ricotta con zucchero, canditi e scaglie di cioccolato. Non bisogna lavorarla molto. Trascorsa mezz’ora che la frolla è stata messa a riposo, mettiamola su un piano infarinato. Bisogna stenderla in un disco spesso pochi millimetri. Ora ricavare dal disco dei cerchi (7cm) con un coppapasta. Prendere degli stampi a cupoletta e foderarli con i dischi di frolla. Usare la ricotta per farcirli. Richiudere con un secondo disco di frolla. Infornare a 180°C per 45 minuti.

Per la glassa montare l’albume rimasto con un pizzico di sale. Aggiungere lo zucchero a velo e il succo di mezzo limone. Versare la glassa sulle cupole di pasta frolla ripiene ormai fredde. Il tocco finale è la ciliegia candita al centro della semisfera. Direttamente dalla Sicilia il dolce ripieno di ricotta che festeggia Santa Agata è pronto.

 

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