La “remise en forme” in vista dell’estate probabilmente è già cominciata e molti di noi sono alle prese con diete e allenamenti per fisici spaziali.
Proprio in ambito sportivo, solitamente si distinguono due categorie di persone. Da una parte c’è chi affronta un punto debole alla volta, con esercizi mirati che possono riguardare, per esempio, il girovita o il grasso e la pelle flaccida sotto le ascelle. Dall’altra c’è chi preferisce iniziare un allenamento che coinvolga contemporaneamente tutto il corpo, magari finalizzato a tonificare e a bruciare qualche caloria.
Tra gli esercizi total body da fare comodamente a casa uno dei più famosi è il plank. Questo, che sembrerebbe cristallizzare una posizione da piegamento, è certamente statico ma faticoso e amato per il grande lavoro che farebbe con i glutei. Oltre al plank, però, ce ne sarebbe un altro, le cui 5 varianti più esplosive e meno conosciute sarebbero un toccasana per ogni muscolo e rotolino di “ciccia”.
Dimentichiamoci del plank perché per tonificare tutto il corpo ecco l’esercizio ideale con le sue 5 varianti esplosive per bruciare calorie
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Stiamo parlando del “burpee”, un esercizio total body inventato in America nel 1940 da un omonimo fisiologo. Da allora il burpee è diventato il simbolo di un esercizio che sarebbe:
- ad alta intensità e quindi breve ma energico;
- multimuscolare a corpo libero, in quanto coinvolge più muscoli, sviluppandone forza e dando tonicità, senza prevedere l’uso di attrezzi;
- ad alto investimento calorico e quindi ideale per bruciare calorie e ridurre il grasso in eccesso.
La versione base prevedrebbe 5 movimenti da eseguire in sequenza:
- assumere una posizione eretta;
- accosciarsi eseguendo uno squat e poggiare le mani a terra;
- spingere entrambe le gambe all’indietro, assumendo la posizione iniziale delle flessioni;
- accosciarsi nuovamente, simulando la classica posizione a rana;
- ritornare in posizione eretta saltando.
A partire dalla versione base, però, si sono inventate tante varianti per rendere i burpees ancora più intensi ed efficaci.
Variante 1 e 2
La prima variante prevede di eseguire il burpee nella sua versione base e di cambiare solo il salto finale. Questo non sarà più a gambe tese e unite ma con le ginocchia piegate.
Anche la seconda variante è abbastanza fedele a quella base. Tuttavia, quando si raggiunge la posizione iniziale delle flessioni se ne dovrebbe eseguire una per interno.
Variante 3
Questa variante del burpee è identica alla numero 2, quindi con l’aggiunta della flessione, ma si distingue per il salto finale.
In questa fase, infatti, dobbiamo saltare con gambe tese e unite ma portando verso l’alto anche le braccia, stimolando i tricipiti.
Variante 4 e 5
La variante numero 4 sostituisce la flessione con un classico plank, da mantenere qualche secondo per poi tornare alla posizione accosciata da rana.
Infine, la variante numero 5 inizia con un salto a cui seguono: accosciata, posizione iniziale delle flessioni, altra accosciata e altro salto.
Allora, possiamo proprio dirlo: dimentichiamoci del plank perché per tonificare tutto il corpo arrivano queste 5 varianti del burpee da provare in vista dell’estate.
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