Di notte meglio legare i capelli o lasciarli sciolti per non rovinarli? La risposta non te l’aspetti

Di notte meglio legare i capelli

Per avere capelli impeccabili bisogna prendersene sempre cura senza mai abbassare la guardia. Anche nelle ore notturne quando si dorme non si possono trascurare. Ma per non spezzarli e non guastarne la piega come bisogna tenerli? Ecco svelata finalmente la soluzione migliore.

Passare bene o male la nottata influenza il giorno seguente di ognuno, ebbene per i nostri capelli è lo stesso. Un trattamento adeguato assicura loro una lunga e splendente vita. Al contrario, l’assenza di cura potrebbe danneggiarli. Già al risveglio, potremmo notare le conseguenze della nostra trascuratezza: capelli sporchi e con piega rovinata.

Prima di coricarci, per mantenerli puliti dovremmo spazzolarli con una delicata spazzola dai denti larghi e in materiale naturale. È fondamentale per evitare che il sebo si accumuli nelle radici e li faccia apparire sozzi. Dopo di che dobbiamo pensare a come sistemarli per proteggerli nel sonno.

Di notte meglio legare i capelli o lasciarli sciolti: pro e contro

Prima di andare a letto solitamente curiamo la pelle con apposite creme, ma spesso trascuriamo i capelli ignorando quale sia il modo migliore per sistemarli. A richiedere più attenzioni sono sicuramente i capelli lunghi, ai quali è difficile rinunciare se è il taglio che ci sta bene. Il più delle volte li si lascia sciolti sul cuscino convinti che così non si sciupino. In realtà non è una buona idea perché rischiano di annodarsi.

Inoltre sfregando sul cuscino potrebbero indebolirsi. È per questo che si consiglia di utilizzare una federa di seta perché eviterebbe sfregamenti. Ricordiamoci però di cambiarla in ogni caso frequentemente per evitare che il sebo depositatosi insozzi i capelli. Proprio in ragione di ciò la federa di seta potrebbe essere una soluzione poco pratica. Infatti non è scontato disporne in grandi quantità, tanto più considerando che ha un prezzo sicuramente maggiore. Passiamo quindi a valutare l’alternativa.

Scopriamo se tenerli legati fa davvero male

Tutti abbiamo almeno sentito dire che portare i capelli sempre legati li danneggia. Ebbene, non sarebbe affatto un luogo comune. Il tirarli e tenerli tesi li spezzerebbe. Nel lungo tempo potrebbe anche portarli alla caduta, si parlerebbe in questo caso di alopecia da trazione, dovuta proprio alla tensione delle pettinature. Attenzione però, non sempre legare i capelli è così negativo. La differenza la fa il metodo corretto. In questo caso, infatti, vi sarà il vantaggio di evitare l’attrito col cuscino e di preservarli sani e senza nodi. Raccoglierli è quindi una buona soluzione anche per farli crescere. La prima accortezza nel legarli per non spezzarli è raccoglierli in una treccia, una coda o uno chignon morbidi che non stressino il cuoio capelluto.

Importante anche scegliere i migliori elastici per non lasciare il segno e non forzare i capelli. Utilizziamo quelli ricoperti di tessuto o in spugna, bocciati quelli di gomma o plastica. Quest’ultimi, infatti, tirano con troppa forza le ciocche. Perfetti quindi gli scrunchies oppure il kanzashi, ossia la bacchetta. Evitiamo mollette e fermagli, se dovessimo usarli variamone la posizione per non stressare sempre il medesimo punto. Ottima soluzione anche annodarli in un foulard di seta. Quindi di notte meglio legare i capelli o lasciarli sciolti? Se non disponiamo di federe di seta sicuramente meglio la prima opzione, a patto di rispettare i consigli forniti.

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