Non è trascorso molto tempo da quando l’avvento di DeepSeek ha scatenato il caos nei Mercati, che arriva la nuova intelligenza Artificiale di Alibaba. Nel mentre OpenAI ha accusato l’IA cinese di “furto di dati”. E spunta anche l’attacco hacker.
Sono notizie concitanti quelle che nelle ultime ore ruotano attorno all’IA, soprattutto da quando DeepSeek ha minato (almeno per un momento) il predominio statunitense sulla tecnologia. Poco fa è stata battuta la notizia circa la un attacco informatico su larga scala alla piattaforma cinese, che però avrebbe saputo “incassare” senza troppi danni. Da Hangzhou giungono notizie “rassicuranti”, ma ci vorrà qualche ora, o forse qualche giorno, per riportare tutto alla normalità. Non mancano però preoccupazioni sull’eventuale furto di dati e di informazioni sensibili.
OpenAI accusa DeepSeek di aver preso ChatGPT come modello
Indice dei contenuti
Il successo impetuoso di DeepSeek ha, tra le altre cose, scosso fortemente i Mercati, che hanno visto un crollo dei titoli tecnologici come Nvidia, Microsoft e Alphabet.
Ma Non sono trascorsi neanche due giorni che David Sacks, il noto imprenditore vicino a Trump e Musk soprattutto nei comparti IA e Criptovalute, ha fatto una dichiarazione molto forte: avrebbe detto che “ci sono prove sostanziali” che la startup cinese DeepSeek abbia “rubato” i modelli di addestramento di OpenAI per sviluppare la nuova tecnologia. R1, nel frattempo, ha riscosso ampio successo e sono molti gli esperti di tecnologia che si stanno chiedendo come la Casa Madre abbia potuto creare una IA così avanzata con un investimento irrisorio, intorno ai 6 milioni di dollari.
Mentre si attende l’esito di eventuali indagini, le principali società danneggiate dall’Intelligenza Artificiale cinese stanno tentando di riprendere tono in Borsa. I guai” di DeepSeek però non finiscono qui: da poche ore non è più possibile scaricare l’IA da Play Store e da App Store, a causa di un blocco voluto per l’Italia. Probabilmente a causa dell’intervento del Garante della Privacy, che ha chiesto chiarimenti all’azienda. Contemporaneamente, con un tempismo che dà da pensare, Alibaba ha annunciato su Wechat che “Qwen 2.5-Max supera quasi su tutta la linea GPT-4o, DeepSeek-V3 e Llama-3.1-405B“.
Si tratta di premesse, e fatti, che portano ad una sola conclusione: è iniziata una guerra (di prezzi, senza dubbio) sulle IA, e chissà chi sarà il vincitore.