Sono usciti i risultati del XXXI Premio Ercole Olivario, una delle rassegne più prestigiose in Italia dedicata alle eccellenze olearie italiane. ecco quali sono i vincitori.
La cerimonia si è tenuta a Perugia, nella cornice di Palazzo dei Priori, nel cuore di una Regione che custodisce una produzione olearia di qualità molto apprezzata. D’altronde gli italiani sono consapevoli dell’importanza di un olio d’oliva di qualità elevata. L’olivo stesso è una pianta amatissima, e non è un caso che il ramoscello d’olivo sia uno dei simboli più cari del nostro Paese. Nell’araldica significa saggezza (gli olivi possono vivere millenni!). Ma anche floridità, visto che è una pianta sempreverde. Non a caso compare sullo stemma della Repubblica italiana. Inoltre, cresce quasi ovunque lungo la nostra penisola. Per questo i produttori di ben 16 regioni erano presenti per la cerimonia che ha decretato l’olimpo dell’olio Extravergine d’oliva d’Italia, ed ecco le due Regioni vincitrici.
L’orgoglio di un territorio
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Gli assaggi sono stati compiuti da giurati di ogni Regione, per sintetizzare in questo modo i gusti di tutto il territorio nazionale. Per la categoria Extravergine Fruttato medio, il vincitore è Ispiritu Sardu dell’azienda Masoni Becciu di Valentina Deidda. Un prodotto speciale proveniente da una Regione che custodisce tesori meravigliosi. Non è un caso che l’olivo più antico d’Italia ancora in vita si trovi esattamente qui, ed ha pure una storia incredibile. Peraltro, l’azienda di Villacidro in Provincia di Cagliari ha portato a casa anche la menzione tra le imprese al femminile. L’Ispiritu Sardu offre una vasta gamma di sensazioni, dalle erbe officinali al carciofo. Una piccantezza mediamente intensa ma che solletica a lungo il palato. Una bella soddisfazione per una Regione che peraltro vince anche nella categoria Dop/Igp Fruttato Leggero con il San Giuliano Sardegna Dop di Alghero di Domenico Manca.
Decretato l’olimpo dell’olio Extravergine d’oliva d’ Italia, ed ecco le due Regioni vincitrici
C’era grande attesa anche per la proclamazione dell’altra categoria di Olio Extravergine, ovvero quello Fruttato Intenso. In questo caso la palma di migliore d’Italia va nel Lazio, rappresentato dall’azienda agraria Alfredo Cetrone con l’etichetta Olio Evo Centrone IN, dalla Provincia di Latina. Apprezzato dai giurati per una struttura importante ed un sapore elegante e persistente. Ideale per tranci di tonno, ma anche a crudo si insalate di stagione oppure sulle carni rosse. Insomma, due prodotti di altissima qualità ed apprezzati dai migliori cuochi dei ristoranti stellati.
Oltre alle classifiche che incoronano i produttori, per noi consumatori l’occasione è utile per ragionare sul ruolo impagabile che l’olio d’oliva presenta nella nostra cucina. Sempre più studi ne dimostrano gli effetti positivi anche per la nostra salute, costituendo un ingrediente prezioso ed insostituibile della dieta mediterranea. Se poi vogliamo conoscere le eccellenze mondiali, ci sorprenderà sapere che tra i prodotti maggiormente riconosciuti ci sono alcuni oli provenienti da oltre Oceano, più in particolare dall’Argentina. Incredibile!