Mantenere uno stile di vita attivo e un’alimentazione sana ed equilibrata sono le prime regole da seguire per aspirare ad un’esistenza lunga e serena. Tuttavia le corse frenetiche di tutti i giorni, gli appuntamenti da rispettare spesso non lasciano tanto tempo per prendersi la giusta cura di sé. Spesso pertanto, ci si ritrova a mangiare cibi veloci e grassi o a saltare i pasti principali determinando a lungo andare problemi al nostro organismo. Ad esempio, un’alimentazione ricca di grassi potrebbe far salire i valori di colesterolo e trigliceridi, mettendo a rischio la salute del cuore.
Infatti valori superiori alla norma mettono in serio pericolo la salute cardiovascolare. Inoltre talvolta potremmo avvertire una debolezza diffusa, stanchezza mentale e formicolio che potrebbero farci pensare che derivi dallo stress, dall’età che avanza o addirittura dall’Alzheimer. Invece potrebbero essere semplicemente dei segnali di una carenza di vitamine. Queste ultime vengono introdotte per lo più con gli alimenti, ad esempio il cavolfiore ricco di vitamina C, K e del gruppo B.
Sono dei micronutrienti indispensabili per il corretto funzionamento del nostro organismo, in quanto favoriscono lo svolgimento di molti processi. Non coprire il proprio fabbisogno giornaliero di vitamine può portare a malattie da carenza o a malattie che ne compromettono l’assorbimento.
Debolezza diffusa, stanchezza mentale e formicolio potrebbero essere il segnale di questa carenza e non dell’Alzheimer o della vecchiaia
Indice dei contenuti
Tra le vitamine che svolgono un ruolo fondamentale per il nostro metabolismo, rientra la vitamina B5 o acido pantotenico. Questa infatti ha un ruolo molto importante nel metabolismo di grassi, proteine e carboidrati e aiuta la sintesi di ormoni e colesterolo. Inoltre interviene nella protezione della pelle e delle mucose da agenti infettivi, previene la stanchezza e favorisce la cicatrizzazione di ferite e ustioni.
La vitamina B5 è presente in quantità abbondanti in quasi tutti gli alimenti vegetali e animali, in particolare nei legumi, nel tuorlo dell’uovo e nei funghi secchi. Tuttavia è sensibile al calore e ad alte temperature scompare. Sentire un senso di debolezza diffusa, stanchezza mentale e formicolio e dolore ai piedi potrebbe indicare la carenza di questa vitamina.
Pertanto potrebbe bastare semplicemente ridimensionare le proprie abitudini alimentari, integrando la nostra dieta con tutti quegli alimenti che possano soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamine. Per mantenere, quindi, un buono stato di salute la quantità ideale di vitamina B5 sarebbe di 4-7 mg.
Approfondimento
Pochi mangiano questo pesce ricchissimo di vitamina D e fonte universale di lunga vita