Non esiste solo il limoncello, ma l’isola d’Ischia di fronte a Napoli, ci dona un altro ottimo liquore dalle virtù digestive. Realizzato con un’erba che cresce spontanea sull’isola, regala a chi lo gusta tutte le sue proprietà digestive. È davvero straordinario questo liquore digestivo e depurativo tipico dell’isola d’Ischia.
Il “rucolino” d’Ischia
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Ischia è chiamata anche l’Isola verde, per la ricchezza di piante ed erbe che crescono spontanee. Una di queste è la rucola o ruchetta, una pianticella caratteristica e piacevolmente amara. Si usa per arricchire le insalate miste, per adornare la pizza e insieme a tante altre preparazioni. Ma un utilizzo tipico dell’isola è di farne un liquore digestivo, il rucolino. Un liquore dal carattere deciso, ma profumato e che si fa apprezzare.
La rucola oltre a proprietà digestive è nota per la sua capacità depurativa del sangue e per le sue doti afrodisiache. Vediamo allora come preparare il rucolino.
Ingredienti
- 500 ml di alcool 95°;
- 500 ml di acqua;
- 60 grammi di foglie di rucola selvatica;
- 30 grammi di buccia di limone non trattato;
- 30 g di buccia di arancia non trattata;
- 3 chiodi di garofano;
- mezza stecca di cannella;
- mezza bacca di vaniglia;
- 400 grammi di zucchero semolato.
Preparazione del rucolino
Laviamo le foglie di rucola e poi le mettiamo ad asciugare su un canovaccio pulito.
Prepariamo gli ingredienti. Della buccia degli agrumi si preleva esclusivamente la parte superiore colorata, lasciando quella bianca. Frantumiamo la stecca di cannella e della vaniglia estraiamo la parte interna con i semini.
In un boccale di vetro a chiusura ermetica si versa l’alcool e si mettono i vari ingredienti preparati sopra, insieme ai chiodi di garofano. Si chiude e si lascia il tutto in infusione al buio per una settimana.
Trascorso il tempo necessario, si filtra sovrapponendo al colino un lembo di cotone.
Davvero straordinario questo liquore digestivo e depurativo tipico dell’isola d’Ischia
Prepariamo ora lo sciroppo, mescolando l’acqua e lo zucchero. Una volta ben sciolto lo zucchero si mettono sul fuoco e al primo accenno di bollicine si spegne.
A questo punto si mischiano i due composti e una volta raffreddato il tutto, si può versare in bottiglia. Si lascia ancora al buio per una settimana e poi il rucolino è pronto per essere gustato.
Un liquore digestivo e anche aromatico che ci ricorda bene i sapori del Mediterraneo.
Ecco invece il latte brusco, tipico della cucina genovese.